Sondaggi patriottismo: è la lingua a definire l’identità di una nazione
Sondaggi patriottismo: è la lingua a definire l’identità di una nazione
La grafica dell’Economist si basa su un sondaggio del Pew Research Center. Alle oltre 14mila persone intervistate, provenienti da 15 paesi diversi, è stato chiesto cosa sia fondamentale (% very important) per definire l’identità nazionale. Il primo dato rilevante ad emergere è la percentuale di coloro che risponde “essere nati nello stesso paese”. Molto inferiore a quanto ci si potesse aspettare.
Per esempio, negli Usa e nel Regno Unito, paesi in cui le recenti vicende politiche hanno riportato in auge il dibattito sul tema, solo il 32% del campione afferma come l’essere nati sul territorio nazionale sia fondamentale. Invece, si sale fino al 52% in Ungheria e al 50% in Grecia. Da notare, però, che il dato potrebbe essere stato alimentato alimentato dall’incidenza dei fenomeni migratori negli ultimi tempi. Stesso discorso per l’Italia (42%).
Sondaggi patriottismo: è la lingua a definire l’identità di una nazione
Parallelamente, nel sondaggio si rileva come “parlare la stessa lingua” venga ritenuto ovunque il fattore più importante per definire l’identità nazionale. L’84% degli olandesi la pensa così, stando ai dati dell’indagine. Poco meno sono i britannici e gli ungheresi (81%). Il 70% gli statunitensi. Solo il 59% degli italiani, invece, indica la lingua come fattore fondamentale per l’identità nazionale. Percentuale, del resto, molto più alta rispetto a quelle attribuite agli altri fattori – “paese di nascita”, “religione” (42%) e “stessa cultura” (50%).