Sondaggi elettorali: PD e Movimento 5 Stelle a pari punti secondo IPR
Sondaggi elettorali: PD e Movimento 5 Stelle a pari punti secondo IPR
Partito Democratico e Movimento 5 Stelle sono al centro del dibattito politico. Il primo per le frizioni interne che vedono opporsi renziani e minoranza dem, il secondo per il caso Raggi che ogni giorno si arricchisce di nuovi elementi di discussione (di ieri le dichiarazioni shock dell’assessore all’Urbanistica Bernini).
Pd e M5S non solo si divisono la scena politica ma anche l’elettorato italiano. In modo assolutamente eguale. Stando ad un sondaggio Ipr e Tecnè condotto per Porta a Porta, se si votasse oggi, democratici e pentastellati raccoglierebbero gli stessi voti: 30% (IPR) con 191 seggi ciascuno. Più staccata la Lega (13% e 83 seggi) e Forza Italia (12% e 76 seggi). Appena sopra il 3% troviamo Fratelli d’Italia con il 5% e 32 seggi, Sinistra Italiana al 3,5% e 22 seggi e Ap/Ncd con il 3% e 19 seggi.
Sondaggi elettorali: nessuno ha la maggioranza
Come possiamo vedere dalla scheda riportata qui sotto, nessun listone di centrosinistra e centrodestra, ma nemmeno il Movimento 5 Stelle da solo, riuscirebbe ad ottenere la maggioranza qualificata alla Camera (316).
Sondaggi elettorali: ecco quanto vale il Pd senza minoranza dem
Ipr e Tecnè hanno anche sondato le intenzioni di voto degli italiani qualora nel Pd avvenesse una scissione. Ebbene, un Partito Democratico con alla guida Renzi ma senza la minoranza dem, raccoglierebbe appena il 22% dei voti con 141 seggi ottenuti (IPR). Addirittura il 20% con 128 seggi secondo Tecné. La Sinistra di D’Alema-Bersani-Si ed altre liste raccoglierebbe invece l’11% con 71 seggi per Ipr e il 14% con 90 seggi secondo Tecné.