Sondaggi politici, fiducia nei ministri: balzo per Delrio, crolla Lotti
Sondaggi politici, fiducia nei ministri: balzo per Delrio, crolla Lotti
Matteo Renzi lo aveva detto una settimana fa al Corriere della Sera: “potrei non tornare a Palazzo Chigi, al posto mio la prossima volta potrebbero esserci Paolo Gentiloni o Graziano Delrio”. E proprio quest’ultimo nell’ultimo mese ha scavalcato i propri colleghi e si è posizionato al primo posto nella speciale classifica della fiducia degli italiani nei confronti dei ministri. A rilevarlo è il sondaggio mensile di Ipr marketing per la Repubblica relativo a febbraio 2017. Il Ministro delle Infrastrutture fa rilevare un +3% di popolarità (dal 29 al 32%) scalzando sia Domenico Minniti (-2%) sia Pier Carlo Padoan (-1%).
Il nome di Graziano Delrio è stato fatto più volte per sostituire Renzi a Palazzo Chigi dopo la sconfitta referendaria. Poi la scelta è ricaduta su Paolo Gentiloni ma il Ministro delle Infrastrutture sembra aver acquistato nell’ultimo mese un peso diverso sia all’interno dell’esecutivo che all’interno del partito. Renziano della primissima ora (sul suo cellulare ha salvato Renzi alla voce “Mosè” come colui che guidò il popolo ebraico nella fuga dall’Egitto) Delrio ha sostituito Maurizio Lupi al Dicastero di Porta Pia e da lì in avanti i rapporti con il premier si sono fatti sempre più freddi. Fino alla campagne referendaria, quando l’ex Sindaco di Firenze ha puntato forte sui renziani ortodossi con più radici nei territori. Tant’è che la sua Emilia Romagna è stata una delle tre Regioni – con Toscana e Trentino Alto Adige – in cui hanno prevalso i “Sì” alla riforma costituzionale.
Sondaggi politici, fiducia nei ministri: chi sale e chi scende
Gli unici tre ministri del governo Gentiloni che hanno guadagnato consenso nell’ultimo mese sono proprio Graziano Delrio, Marianna Madia e Carlo Calenda. Quest’ultimo ha acquistato visibilità con le ultime uscite sulle elezioni politiche che, a suo dire, andrebbero svolte a scadenza di legislatura (2018). Anche intorno a Calenda si sprecano le speculazioni sulle sue ambizioni politiche.
Agli ultimi posti, si rileva la caduta di Valeria Fedeli, Giuliano Poletti (entrambi -2%) e soprattutto di Luca Lotti, indagato dalla Procura di Roma per favoreggiamento e rivelazione di segreto nell’ambito dell’inchiesta su Consip, la centrale degli acquisti della pubblica amministrazione.
NOTA METODOLOGICA
Soggetto realizzatore: IPR Marketing
Committente/Acquirente: Repubblica.it
Data di realizzazione del sondaggio: 4-6 Febbraio 2017
Estensione territoriale: Nazionale
Campione: Elettori maggiorenni, disaggregati per sesso, età ed area di residenza
Tecnica di somministrazione delle interviste: Tempo reale, cAWI
Consistenza numerica del campione: Mille
Rispondenti (in %): 89