Sondaggi politici, per Eumetra otto italiani su dieci bocciano il governo Gentiloni

Sondaggi politici, otto italiani su dieci bocciano il governo Gentiloni

Che il governo Gentiloni non avesse scaldato i cuori degli italiani, si era capito da tempo. Ma l’ultimo dato rilevato dal sondaggio di Eumetra Monterosa per il Giornale è davvero una doccia gelata per l’ex Ministro degli Esteri salito a Palazzo Chigi dopo la sconfitta referendaria. Oggi, l’80% degli intervistati dà un giudizio negativo del governo contro un 17% di coloro che invece ne danno un giudizio positivo. Rispetto a dicembre scorso, su questo dato pesa molto il crollo degli indecisi – dal 29% al 3% – che si sono spostati quasi tutti sul versante dell’opposizione all’esecutivo. Da notare, però, come l’esecutivo guidato da Gentiloni presenti numeri in linea con quelli di ottobre del governo Renzi, a dimostrazione di come non sia stata percepita la discontinuità rispetto alla compagine precedente.

Sondaggi politici, l’insoddisfazione nel PD

L’insoddisfazione generale nei confronti del governo Gentiloni è trasversale e riguarda tutti gli elettorati: i più ostili sono gli elettori del Movimento 5 Stelle (parere negativo al 90%) ma anche quelli di Forza Italia (60%). Infine il PD, meno spaccato di quanto si possa pensare: gli elettori dem sono in maggioranza contrari all’esecutivo di Gentiloni (61%) esprimendo quella voglia di andare al voto il prima possibile piuttosto condivisa nel paese.

Secondo l’analisi di Renato Mannheimer sul quotidiano della famiglia Berlusconi, sono i meno giovani i più critici nei confronti del governo e quelle categorie sociali “meno centrali” dal punto di vista economico: in particolare le casalinghe e i disoccupati delle Regioni meridionali.

Infine, Eumetra Monterosa ha anche rilevato l’opinione degli italiani sull’operato del governo rispetto alle tematiche di maggiore attualità. L’insoddisfazione degli intervistati si concentra soprattutto sulle misure volte a ridurre la disoccupazione (82%), la gestione del fenomeno migratorio (80%), l’economia in generale (74%), la Sanità (67%) e la sicurezza (63%).

NOTA METODOLOGICA

Campione rappresentativo della popolazione italiana maggiorenne

Metodo: CATI (800 casi)

Data rilevazione: 8 febbraio 2017

Margine di errore: 3,5%