Sondaggi Pd, gli elettori dem stanno con Renzi: vogliono il Congresso subito
Sondaggi Pd: gli elettori dem vogliono il Congresso subito
La situazione nel Pd è più confusa che mai. Nel pomeriggio di oggi si terrà la Direzione di partito e Matteo Renzi scoprirà le sue carte. Dimissioni da segretario (anche se sono in molti a pensare che l’annuncio slitterà ai prossimi giorni) e richiesta di elezioni subito. Un’accelerazione mal vista dalla sinistra dem ma anche dall’ex premier Romano Prodi. “Bisogna votare quando finisce la legislatura” ha detto l’ex presidente della Commissione Europea che intanto strizza l’occhio al progetto di Giuliano Pisapia. “Ho una stima personale per lui, vediamo come si articolerà la sua proposta”.
Nonostante il Pd sia dilaniato da correnti sia nella maggioranza (il Corriere ne conta addirittura 11) che nella minoranza (4), il segretario democrat ha intenzione di andare avanti per la sua strada. A certificarlo è anche il contenuto della lettera che Renzi invierà dopo la Direzione agli elettori del Pd.
“Cari amici e compagni del Pd, tutta la politica italiana sembra tornata alla prima Repubblica” si legge nella lettera. “Per rilanciare l’idea del Pd come “motore del cambiamento” in Italia e in Europa, “abbiamo bisogno di due cose: un grande coinvolgimento popolare e una leadership legittimata da un passaggio popolare. Ma abbiamo anche bisogno che chi perde un congresso o le primarie il giorno dopo rispetti l’esito del voto”.
Sondaggi Pd: gli elettori dem stanno con Renzi
Ma come la pensano gli elettori Pd? Secondo un sondaggio Winpoll per Huffingont Post, la maggioranza degli elettori dem (62%) sposa l’idea di Renzi di andare a congresso anticipato, o comunque prima delle elezioni. Non solo, “se il Partito Democratico non dovesse fare il congresso”, il 71% degli intervistati ritiene sia necessario fare le primarie di centrosinistra per la premiership.