Euro 2016, convinto Platini. Ci sarà il goal control

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Gli organizzatori della Coppa del mondo hanno promesso di ottimizzare l’uso della tecnologia della linea di fondo dopo la confusione che hanno generato nell’incontro tra Francia e Honduras, entrato nella storia per il primo gol della Coppa del Mondo èassegnato a seguito della introduzione della tecnologia “Goal Control”.
La tecnologia scelta dalla FIFA non è mai stata utilizzata in un grande evento sportivo e la portavoce della FIFA Delia Fischer ha detto che il carattere “unico” dell’incidente, la palla che colpisce il palo e rimbalza contro il portiere honduregno, aveva causato un lieve “blip”.
“Stiamo lavorando per renderlo più chiaro. Modificheremo le modalità affinchè la decisione sia obiettiva”, ha detto Fischer. “Non c’erano errori. Tutto ha funzionato come previsto. Comunque stiamo lavorando per modificarlo e renderlo più chiaro ai tifosi all’interno degli stadi … e renderlo ancora più chiaro per gli spettatori davanti ai loro televisori“.

Anche Euro 2016

La tecnologia sulla linea di porta viene utilizzata per la prima volta dopo l’incidente noto dei Mondiali 2010 quando Frank Lampard si vide annullare un chiaro gol contro la Germania, nonostante i replay dimostrassero che la palla aveva varcato la linea. L’incidente fece cambiare totalmente idea su questo tipo di tecnologia la presidente FIFA Sepp Blatter.
Nel frattempo la UEFA ha detto che c’è una “buona probabilità” di introdurrela tecnologia della linea di fondo per il torneo di Euro 2016 in Francia, nonostante il suo presidente Michel Platini si fosse fieramente opposto e preferendo il piano alternativo degli arbitri supplementari dietro ogni singola porta.
“Il presidente è felice di vedere che ha funzionato“, come detto da un portavoce della UEFA . “C’è una buona probabilità che la UEFA lo userà al prossimo campionato europeo nel 2016. La decisione verrà presa dalla nostra commissione arbitri e quindi alle nostre riunioni del comitato esecutivo. Non c’è fretta a di decidere, ma l’argomento è già stato dibattuto“.

In collaborazione con Calcio&Finanza