Sondaggi elettorali EMG, si riprende il PD, in leggera crescita, su anche Sinistra Italiana
Un fatto rimane certo: il Movimento 5 Stelle rimane apparentemente inscalfibile dagli scandali romani che coinvolgono la sindaca Raggi con sempre nuove rivelazioni ogni giorno.
Di fatto stabile, questa volta però il M5S deve osservare alla crescita leggermente superiore del PD, che a questo punto allarga il vantaggio, ora al 2,6%.
E’ il centrodestra che in questa fase è invece visto in calo, soprattutto Lega Nord e NCD, mentre Sinistra Italia nonostante le difficoltà prosegue a crescere
Sondaggi elettorali EMG, PD al 30,8%, la Lega perde 4 decimi
Secondo il sondaggio settimanale per il Tg La7 effettuato su un panel di intervistati di circa 1800 casi, i primi due partiti, PD e Movimento 5 Stelle, sono rispettivamente al 30,8%, +0,3% rispetto alla settimana scorsa, e 28,2%, +0,1%. Il divario rimane piuttosto stabile, in leggero aumento grazie alla maggiore crescita del PD.
Il centrodestra nel frattempo cede circa 3 decimi, a causa soprattutto dell’arretramento della Lega Nord che perde il 0,4%, mentre Forza Italia rimane ferma al 12,1% e Fratelli d’Italia che rosicchia un altro 0,1% andando al 4,7%
Buona la performance di Sinistra Italiana che sale al 3,8%. Era al 3% due settimane fa. Percentuale ora di NCD che perdendo 3 decimi scivola sulla soglia di sbarramento rischiando di rimanere sotto.
Sondaggi elettorali EMG, a livello di seggi rimane l’ingovernabilità
Pochi i cambiamenti a livello di seggi: il PD sale di due, raggiungendo i 2013, mentre il M5S rimane a quota 180, mentre la Lega Nord ne perderebbe 3, prendendone 83, 5 in più di Forza Italia a quota 78.
30 i seggi per Fratelli d’Italia, mentre 25 quelli di Sinistra Italiana e solo 19 per NCD.
Così se aumentano i seggi totali per una aggregazione di sinistra con PD e Sinistra Italiana, invece rimangono stabili o in leggero calo, a 306, quelli per una coalizione di governo, rendendo così impossibile un’effettiva maggioranza, di alcun tipo, visto che una coalizione populista fatta da Lega, M5S e Fratelli d’Italia sarebbe ancora più indietro, a 293 seggi, 2 in meno di settimana scorsa.