Gianfranco Fini indagato per riciclaggio, sequestrati case e conti dei Tulliani
#Gianfranco Fini, ex segretario di #Alleanza Nazionale é indagato per riciclaggio di denaro. Il caso ha a che vedere anche con la famosa casa di Montecarlo. Nell’inchiesta sono coinvolti anche la moglie Elisabetta Tulliani, il padre di questa Sergio Tulliani e il fratello Giancarlo Tulliani.
L’accusa per Fini sarebbe quella di concorso in riciclaggio di una parte dei fondi neri sottratti al fisco italiano da Francesco Corallo, soprannominato dalla stampa il “re delle slot machine”.
Secondo quanto riportato Paolo Biondani su L’Espresso, Corallo – arrestato lo scorso 13 dicembre ai Caraibi – si sarebbe arricchito grazie a una concessione statale ottenuta nel 2004 per installare in Italia decine di migliaia di slot machine.
Gianfranco Fini indagato per riciclaggio, sequestrati case e conti dei Tulliani
L’iscrizione nel registro degli indagati di Fini, è la conseguenza delle perquisizioni a carico di Sergio e Giancarlo Tulliani del dicembre scorso, mentre la Guardia di Finanza, coordinata dalla Dda di Roma, ha eseguito questa mattina un sequestro preventivo di beni per un valore di 5 milioni nei confronti dei Tulliani.
Francesco Corallo, insieme a Rudolf Theodor, Anna Baetsen, Alessandro La Monica, Arturo Vespignani e Amedeo Laboccetta, è considerato parte di un’associazione a delinquere accusata di peculato, riciclaggio e sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte.
Sempre secondo i Pm, i profitti di questa associazione transnazionale sarebbero stati utilizzati da Corallo in attività economiche e finanziarie e acquisto di immobili. Profitti di cui avrebbero beneficiato anche i Tulliani.
Contattato dal Corriere della Sera, Gianfranco Fini ha parlato di “atto dovuto”, inoltre, ha commentato di aver piena fiducia nell’operato dei magistrati.