Nigel Farage, leader del partito di destra-destra Ukip, ha annunciato di aver costituito all’Europarlamento il gruppo euroscettico Efd (Europa per la libertà e la democrazia) con 7 partiti ed un totale di 48 deputati. Il gruppo già esisteva nella precedente legislatura ma questa volta può annoverare tra le proprie fila i 17 neoeletti del Movimento 5 Stelle, i quali, quindi, in seguito all’esito delle votazione online tra gli attivisti, hanno deciso di schierarsi a fianco di molti partiti europei di estrema destra. La cosa pare non interessare molto a Beppe Grillo, che sul blog e sui suoi profili social ha esultato per l’apparentamento con l’Ukip, parlando di una “grande vittoria della democrazia diretta”.
Farage, intanto, canta vittoria: “Saremo in prima linea per il ritorno alla libertà, alla democrazia nazionale e alla prosperità in Europa. Combatteremo la giusta battaglia per riprendere il controllo dei destini dei nostri Paesi, abbiamo lottato contro una forte opposizione politica per formare questo gruppo e sono certo che lavoreremo molto bene. Ora che si è formato, mi aspetto che altre delegazioni si uniscano a noi”. E ancora: “Lavoreremo per essere efficaci, per fare più cambiamenti possibili a Bruxelles mentre metteremo in allerta la gente a casa spiegando quanti danni fanno le regole Ue alle nostre vite”.
Anche il vicepresidente della Camera Luigi Di Maio esulta: “Alla faccia di chi diceva che non ce l’avremmo fatta. Adesso, iniziamo a realizzare il nostro programma. Potremo votare con tutti gli altri gruppi, punto per punto. Anche con i Verdi sui temi ambientali”.