Sondaggi elettorali: la scissione avvantaggia il Movimento 5 Stelle secondo Ipsos
Sondaggi elettorali: la scissione avvantaggia il Movimento 5 Stelle secondo Ipsos
Ieri in Direzione Pd è stata ufficializzata la scissione da parte della minoranza dem. Michele Emiliano, presentandosi al Nazareno, si è defilato ed ha confermato, annunciando la sua candidatura al Congresso, che rimarrà all’interno del Partito. Bersani, Rossi e Speranza, così come era stato anticipato, non si sono presentati. L’ex segretario, ospite a Di Martedì, ha rivelato che “non rinnoverà la tessera del partito”.
Stessa cosa farà Vasco Errani: “Sì, se le cose non cambiano vado via. E sabato pomeriggio spiegherò perché a Ravenna, nella mia sezione, com’è giusto che sia”.
Dalla California, Matteo Renzi fa spallucce: “Mentre la politica italiana post-referendaria litiga su tutto o quasi, il mondo fuori continua a correre. Ho deciso di staccare qualche ora – mentre il Pd scrive le regole per il congresso – e di dedicarmi ad alcuni incontri di qualità in California. Il futuro, prima o poi, torna. E allora facciamoci trovare pronti: anziché litigare sul niente, proviamo a imparare da chi sta costruendo il domani prima degli altri”.
Sondaggi elettorali: chi guadagna dalla scissione?
Preso nota che la spaccatura del Pd è ormai cosa fatta resta da capire quali delle forze politiche in campo beneficeranno della rottura tra i dem. Per il 46% degli italiani a guadagnarne maggiormente sarà il Movimento 5 Stelle mentre il 22% indica il centrodestra (Ipsos per Di Martedì).
Sondaggi elettorali: Renzi leader debole per la maggioranza degli italiani
Secondo il 48% degli intervistati, la scissione del Pd è un problema che riguarda soprattutto i dirigenti del partito e non il Paese. Scissione che per il 71% degli italiani renderà il Pd un “partito più debole”. E il primo colpevole di questa rottura è Matteo Renzi. Secondo il 58% degli intervistati con questa vicenda, l’ormai ex segretario ha dimostrato di “essere un leader debole che non riesce a tenere uniti neanche i suoi”.
