Consumi di elettricità, dove sono più alti nel mondo? La mappa

consumi di elettricità, mappa del mondo colorata

Consumi di elettricità, dove sono più alti nel mondo? La mappa

Un cittadino del Niger ne consuma anche 300 volte in meno di uno della Norvegia e del Qatar in un anno. di cosa stiamo parlando? Non del cibo o dell’acqua, su cui le disuguaglianze pure sono grosse, ma non a questi livelli. Si tratta dell’energia elettrica.

Prendendo tutto il consumo di un Paese e dividendolo per il numero di abitanti abbiamo il consumo pro-capite annuo in kilowattora. E pare essere questo il vero indicatore che ci dice quanto il mondo sia diseguale.

Dalla mappa offerta da Vividmaps osserviamo quanto nei diversi Paesi del mondo siano appunto questi consumi di elettricità e vediamo subito come in parte questa mappa possa essere sovrapponibile a quella del reddito pro-capite, con i Paesi più ricchi che sono anche quelli più energivori. Con delle interessanti osservazioni da fare però

Consumi di elettricità, ormai la Cina come la UE, i record di USA e Stati del Golfo

Ecco che per esempio notiamo che la Cina ha ormai raggiunto i livello di consumo dell’Europa Occidentale, di Italia, Francia, Regno Unito, ma anche Russia e Giappone, tra i 4 mila e gli 8 mila Kwh per persona. A dimostrazione dello sviluppo industriale di un Paese non solo in crescita, ma anche con una base manifatturiera molto ampia al contrario di un’Europa più basata sui servizi e in cui anzi i consumi stanno calando.

Il consumo cinese è anche maggiore di Paesi di reddito medio come Polonia, Ungheria, Turchia, Sudafrica, Brasile, Argentina.

Ancora più alto è quello però in Usa, Canada, Svezia, Finlandia, Australia, vuoi per ampie disponibilità energetiche e costi inferiori, vuoi per il clima freddo, ma il record si raggiunge in Kuwait, Qatar, Emirat Arabi, Norvegia, dove si va tra i 10 mila e i 30 mila Kwh  persona. Non è un caso si tratti di Paesi petroliferi. In Islanda poi siamo sopra i 30 mila.

Dal lato opposto abbiamo l’Africa e alcuni Paesi asiatici in cui si va anche sotto i 100, come in Mali, Niger, Liberia, Ciad, Uganda, Madagascar, insomma, che sono appena un gradino sono del consumo che si ritrova in Birmania, Afghanistan, Nigeria, ecc.

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