Mappe interessanti, i Paesi più amici degli USA per gli americani, l’Italia è quinta
Mappe interessanti, i Paesi più amici degli USA per gli americani, l’Italia è quinta
Dopo il primo mese di presidenza Trump i media riportano le presunte gaffes e i burrascosi confronti con gli altri Paesi del nuovo uomo più potente del mondo, il ritornato gelo con l’Iran, lo scontro con Messico e Australia sulla questione immigrazione, la diffidenza con l’Unione Europea.
C’è certamente spesso molta esagerazione e un certo ricamare intorno alle notizie provenienti da Washington ma il tema della politica estera degli USA e dei rapporti con gli altri Paesi è tornato in auge.
Come la pensano gli americani? Yougov ha svolto un’indagine accurata chiedendo se ogni Paese venisse considerato alleato, amico, non amico o nemico. Il risultato è illustrato in una mappa di Brilliant map e porta alcune conferme ma anche delle sorprese.
Mappe interessanti, Nord Corea, Iran e Siria tra i Paesi considerati più nemici dagli americani
Al primo posto tra i Paesi giudicati più amici degli USA c’è, manco a dirlo, il Canada, seguito dall’Australia, dal Regno Unito e dalla Francia. Quest’ultima un po’ a sorpresa, vista la rivalità e un p’ di ruggine che è presenta da sempre, sicuramente dai tempi dei dissidi sull’invasione dell’Irak.
Il primo posto tra i Paesi “friendly” però è dell’Italia, quinto posto assoluto, davanti anche a Irlanda e Israele, di solito in ottimi rapporti con gli USA.
Il nemico numero uno è la Corea del Nord, seguita da Iran, Siria, e poi Iraq e Afghanistan, nonostante vi siano ora governi amici. Poi Russia, Libia, Somalia, Pakistan, Palestina. Si confonde forse in questi casi la pericolosità di un Paese con la vicinanza e l’amicizia.
C’è poi la grossa schiera dei Paesi su cui la gran parte non esprime un’opinione, moltissimi Paesi africani, ma anche Bulgaria o Uruguay o Kazakhstan, probabilmente non conosciuti da moltissimi americani.
Interessante è l’eleco dei Paesi “non amici”, se non nemici. Nelle Americhe c’è solo Cuba, e forse la buona notizia è piuttosto che non è nemica, poi si tratta quasi solo di Paesi musulmani, compresa l’Arabia Saudita, ma non Egitto e Marocco, più la Cina e la Russia come era comprensibile.