“Le primarie di coalizione, che eleggeranno il leader del centrodestra, le diamo per scontate: quando sarà il momento ci saranno primarie di coalizione e si vedrà chi le vincerà. Berlusconi infatti ha a cuore il centrodestra, che in Italia è storicamente la maggioranza, ma noi granitiche certezze non ne abbiamo. Forza Italia ha un problema sulla premiership che dovremo sicuramente affrontare, e l’ha detto anche il presidente Berlusconi: infatti stiamo già studiando e scrivendo le regole”. E’ la pasioanaria berlusconiana Daniela Santanchè, intervenendo ad Agorà, ad aprire a sorpresa alle primarie nel centrodestra. Un tema ampiamente dibattuto all’interno di Forza Italia. Nei giorni successivi alla disfatta delle Europee era stato Raffaele Fitto a chiedere a gran voce le primarie per un ricambio generazionale del partito e dei vertici. Ma lo stop impartito da Silvio Berlusconi aveva congelato il tutto. Ora l’apertura della Santanché, fedelissima del Cav, sembra poter riaprire i giochi e concedere quelle primarie che tutti nel centrodestra, da Salvini a Meloni passando per Fitto, Casini e Alfano, invocano da tempo.