Arturo Vidal, dopo che il suo Cile ha eliminato la Spagna ai gironi, rilascia un’intervista piena di speranza per la sua nazionale.
“Abbiamo fatto una bella partita, siamo una squadra giovane, che vuole vincere il Mondiale.Ho anche parlato con Buffon prima della gara: ci siamo fatti gli auguri. Speriamo di incontrarci in finale”.
Il guerriero è talmente fiducioso di se e della sua squadra che ormai, galvanizzato dalla vittoria sulla Spagna per 2 a 0, vede il Cile direttamente in finale.
“Sto bene, oggi è andata meglio che nella prima partita, è importante per me continuare a mettere minuti nelle gambe”.
Con queste parole, il centrocampista juventino, vuole infondere ulteriore fiducia e tranquillizzare tutti sulle sue condizioni fisiche dopo l’intervento al menisco.
Qualcuno gli domanda anche del suo futuro alla Juventus ma Vidal, in questo momento, è concentrato solo sul Mondiale e non vuole avere altre distrazioni.
”Sono contento alla Juventus ma per adesso sono con la nazionale in un Mondiale e non penso a nient’altro”.
Nel frattempo dal Cile fanno sapere che il pallone con il quale la nazionale sud americana ha battuto la Spagna verrà esposto nel nuovo museo del calcio che la federazione cilena ha intenzione di costruire.
La notizia arriva per bocca del presidente Serjo Jadue:” Lo metteremo nel nostro museo per ricordare uno dei momenti più belli del nostro calcio.Avrà un posto speciale, così come la maglia con la quale Sanchez ha segnato due reti a Wembley”.