Sondaggi elettorali Demos: il 55% degli elettori voterà Renzi alle primarie
Questa settimana Demos ha interrogato il suo campione anche sulla complicata situazione interna al Partito Democratico. A tal proposito, non poteva mancare un quesito sulla scissione portata avanti da Rossi, Speranza e Bersani. Secondo i dati dell’istituto, in generale, gli italiani bocciano l’iniziativa. Come era facile aspettarsi, tra gli elettori del Pd la quota maggioritaria di elettori che ne ha un’opinione negativa.
Sondaggi elettorali Demos: il 55% degli elettori voterà Renzi alle primarie
Un altra questione, tutt’altro che laterale, riguarda le ultime vicende giudiziarie del padre di Matteo Renzi. Secondo il 69% del campione preso in esame da Demos si tratta di fatti “molto/abbastanza” gravi.
D’altra parte, nonostante scissioni e inchieste, stando ai dati raccolti da Demos, l’ex premier resta nettamente in testa alle preferenze degli elettori. Almeno, per quanto riguarda le primarie del Partito Democratico. Tra chi è certo o quasi di votare, Matteo Renzi incassa il 55%. Segue Andrea Orlando con il 37%. Guardando al totale degli elettori di centrosinistra, invece, Renzi arriva al 73%. Se si restringe il campo agli elettori del Pd, si giunge addirittura all’85% delle preferenze in suo favore.
Nota informativa
Il sondaggio è stato realizzato da Demos & Pi per La Repubblica. La rilevazione è stata condotta nei giorni 1-2 marzo 2017 da Demetra con metodo Cati – Cami – Cawi. Il campione nazionale intervistato (N=1.010, rifiuti/sostituzioni: 4.058) è rappresentativo per i caratteri socio-demografici e la distribuzione territoriale della popolazione italiana di età superiore ai 18 anni (margine di errore 3.1%).