Sondaggi elettorali: Renzi vincerebbe il Congresso senza problemi secondo Piepoli
La campagna congressuale è ufficialmente entrata nel vivo. Ieri Michele Emiliano, ospite a In Mezz’Ora, ha attaccato duramente il ministro Andrea Orlando candidatosi alla segreteria. “Il ministro è in situazione di potenziale conflitto di interesse, in quanto esercita il potere disciplinare sui magistrati che stanno indagando” sul caso Consip e “lo esercita anche su di me”. “È una persona onesta e mite – ha aggiunto Emiliano – ma l’idea della discesa in campo in questa vicenda complessa è ad altissimo rischio di conflitto d’interesse istituzionale. Ciascuno deve tutelare la sua funzione istituzionale, il governo e il paese di cui fa parte, è bene che decida lui se dimettersi”.
Interrogato sul tema dal Corriere della Sera, il ministro Orlando ha risposto così alle accuse del governatore pugliese. “Conosco Emiliano, mi sta molto simpatico anche per il suo gusto per i paradossi. Spiego così questa sua richiesta così come il tentativo di proporsi come alfiere dell’intransigenza antirenziana dopo essere stato renzianissimo all’ultimo congresso”. Il Guardasigilli ha poi parlato della battaglia congressuale: “Corro per vincere. So che è un’impresa difficilissima. Parto con grande ritardo, ho contro gran parte di quel che resta della struttura del partito, molti governatori, gran parte del governo… eppure è un risultato a portata di mano”.
Sondaggi elettorali: Renzi al 65%
In realtà le cose non stanno proprio così. Secondo l’ultimo sondaggio effettuato dall’Istituto Piepoli per Affaritaliani.it, Matteo Renzi vincerebbe a mani basse le elezioni congressuali ottenendo il 65% delle preferenze. Dietro di lui Michele Emiliano e Andrea Orlando che si spartirebbero in modo eguale il restante 35%.
Partita già finita? Secondo Nicola Piepoli sì. “Al momento non c’è partita. Certo, tutto può cambiare nelle prossime settimane e il mercato elettorale è molto liquido e in evoluzione. Anche perché le ultime notizie di cronaca, soprattutto giudiziaria, non sono affatto positive per l’ex presidente del Consiglio. Basta aprire i giornali la mattina e si leggono fatti preoccupanti per Renzi”.
Per Piepoli è assai improbabile che Renzi scenda sotto quota 50%. “Resto comunque dell’idea che l’ipotesi più probabile sia quella del sondaggio di lunedì scorso, 65 a 35, e che la possibilità che il segretario dimissionario scenda sotto il 50% sia abbastanza improbabile”.
Piepoli ha dato un giudizio agli altri due candidati. “Andrea Orlando è caparbio e sgobbone, preparato e serio. E come look politico e di immagine è molto settentrionale”. Il Governatore della Regione Puglia, Michele Emiliano, invece “è popolare ed è una figura seduttiva. Piace molto all’elettorato meridonale, non solo pugliese”.