Sondaggi politici: il plebiscito su interdizione ventennale per reato di corruzione
Nell’approfondimento settimanale dell’istituto demoscopico SWG, si parla di corruzione e fiducia nella magistratura. Tra le varie domande sottoposte agli intervistati, ve ne sono alcune legate all’interdizione dai pubblici uffici e dall’impresa privata. Cominciamo proprio da quest’ultima.
Sondaggi politici, SWG: favore su interdizione da impresa in caso di corruzione
La domanda posta agli intervistati recita: “un imprenditore che paga mazzette e corrompe un politico dovrebbe essere interdetto da qualunque possibilità di fare impresa per almeno dieci anni”. Si chiede agli intervistati quanto siano d’accordo con l’affermazione. La larga maggioranza – che somma il “molto” e “abbastanza” d’accordo – raggiunge il 76%. Una percentuale decisamente elevata che mostra ancora una volta e qualora ce ne fosse bisogno, il rigetto a ogni forma di corruttela. Solo un 20% complessivo non si ritrova nell’affermazione. Una percentuale estremamente bassa – il 4% – non sa (segno che il tema è ampiamente discusso e conosciuto ai più).
Sondaggi politici, SWG: plebiscito sull’interdizione dai pubblici uffici in caso di condanna
Se vi è una larga maggioranza che appoggia l’interdizione dall’imprenditoria per reati legati alla corruzione, per quanto riguarda gli uffici pubblici vi è un consenso quasi unanime. L’affermazione posta è semplice: “un politico che si fa corrompere dovrebbe essere interdetto da qualunque carica pubblica per almeno vent’anni”. Un 76% si ritiene molto d’accordo con la misura; un 14% è abbastanza d’accordo.
Nel complesso, quindi, parliamo di 9 italiani su 10 favorevoli all’interdizione pluridecennale dai pubblici uffici per politici corrotti. Soltanto uno su cento dichiara di non trovarsi minimamente d’accordo con l’affermazione. Nel complesso, 1 italiano su 20 non approverebbe la misura. Infine, un 5% evita di esporsi.
Sondaggi politici: italiani vogliono la mano dura contro la corruzione
Stando ai risultati dell’approfondimento di SWG, la percezione della corruzione è decisamente incrementata con il passare degli anni. Non solo: il fenomeno viene ripudiato con sempre maggior vigore, dimostrandosi favorevoli a lunghe interdizioni.