Italia – Costa Rica: ecco perché scommettere sugli azzurri
Tanti sono i tifosi italiani convinti che Italia–Costa Rica terminerà con un pareggio. Probabilmente il sentore è dato da quel pizzico di superstizione tipicamente italiano e, ovviamente, dal non voler gufare. Le motivazioni per puntare sulla X, in realtà, non sono così ben fondate: vediamo, grazie all’esperto di statistiche calcistiche, Massimo Girgenti, il pronostico basato su criteri esclusivamente statistici.
L’Italia non vince la 2° partita del girone dal 1998 (3-0 al Camerun), poi 1 sconfitta (1-2 con la Croazia nel 2002) e 2 pari (1-1 con U.S.A. 2006 e Nuova Zelanda 2010). Inoltre la nazionale azzurra ha vinto solo 3 volte su 17 le prime due partite del Mondiale. L’ultima volta è stata nel 1990 in casa (1-0 ad Austria, 1-0 ad U.S.A.), poi nel ‘94 1 sconfitta (0-1 Eire) e 1 vittoria (1-0 Norvegia), nel 1998 1 pari (Cile 2-2) e 1 vittoria (3-0 al Camerun), nel 2002 1 vittoria (2-0 Ecuador) e 1 sconfitta (1-2 Croazia), nel 2006 1 vittoria (2-0 Ghana) e 1 pari (1-1 U.S.A.), nel 2010 2 pari (1-1 Paraguay e 1-1 Nuova Zelanda). Curiosamente, il Brasile (5 titoli) è riuscito nell’impresa 10 volte, noi (4 titoli) solo 3! C’è da aggiungere che, al Mondiale, l‘Italia non batte una nazionale Centro/Nordamericana dal 1990 (1-0 agli U.S.A.), poi 3 pari per 1-1 con Messico (1994 e 2002) e U.S.A. (2006).
Per le suddette motivazioni statistiche coincidenti, il nostro prezioso collaboratore, Massimo Girgenti ritiene più probabile l’1 dell’Italia (quota 1,50), rispetto agli altri due esiti.
Per ora la redazione di Termometro Sportivo si limita a incrociare le dita e a tifare per gli azzurri durante Italia-Costa Rica, sperando che questo articolo non si riveli una “gufata”.
