Sondaggi Politici Usa: i media che diffondono più bufale secondo gli americani
L’infografica disponibile sul sito Graphiq.com si basa sui dati emersi da un sondaggio Morning Consult condotto ai primi di dicembre 2016 su un campione di oltre 1.600 interviste. L’indagine si proponeva di indagare l’opinione degli americani sulla credibilità dei maggiori organi di stampa del paese. È probabile che nel corso di oltre due mesi la situazione sia sensibilmente mutata. Tuttavia, queste percentuali permettono di farsi un’idea su quanto la stampa Usa, nel suo insieme, sia ritenuta poco credibile da una fetta non trascurabile della popolazione.
L’ABC, emittente televisiva tra le più antiche (nel 2008, anche primo canale nazionale per ascolti) di proprietà della Walt Disney Company, dovrebbe essere quella che fornisce un’informazione più “corretta”. Il 67% degli intervistati la giudica credibile, nessun altro canale fa meglio. D’altra parte, il 25% ritiene sia poco attendibile. Segue la CBS, “molto/abbastanza” attendibile per il 65% del campione (24% “poco/per nulla” credibile). Sul podio anche NBC. Il “peacock network” – chiamato così per via del pavone stilizzato presente nel logo – incassa le stesse percentuali della CBS.
Sondaggi Politici Usa: i media che diffondono più bufale secondo gli americani
Le cifre assumono una maggiore importanza considerando che, secondo una ricerca del Pew Research Center risalente a luglio 2016, gli americani si informano prevalentemente guardando la Tv (57%). Interessante che solo il 38% degli intervistati affermi di informarsi via internet. Altro dato di un certo rilievo l’ormai scarsa influenza che sembrano avere le edizioni cartacee dei giornali (superati anche dalla radio).
Tornando ai dati del primo sondaggio. Sembra probabile che la fiducia di molti americani nei maggiori network fosse da tempo in crisi. Questo elemento, combinato con una campagna anti-Trump generalizzata, potrebbe aver fatto scattare un “corto circuito”.
Non dovrà stupire allora il risultato di un sondaggio realizzato dall’Emerson College a febbraio. Quindi, contestualmente all’uscita di notizie su presunti rapporti tra il Presidente e il Cremlino. Secondo quest’ultima rilevazione, gli americani si fiderebbero più di Trump (49%) che della stampa (48%).