Ballarò minuto per minuto 20/03/2012 [diretta]
22.02 Ricomincia il programma ma senza Malavasi che chiude il suo intervento. Parte un servizio sull’aumento della benzina. Si ritorna in studio Mentre Malavasi chiude il suo intervento ne approfittiamo per la nostra…
[ad]Nota di colore: Giovanni Floris per la seconda puntata consecutiva senza gessato: dobbiamo preoccuparci? Indossa una giacca blu con camicia bianca e cravatta blu a pallini bianchi. E’ questa l’unica vera notizia da dare in questa nota, poichè per il resto gli abbigliamenti di tutti seguono una linea sobria e classica. C’è Rosy Bindi, che abbina una giacca nera ad una camicia bianca, mentre risponde sul fronte opposto Alessandro Sallusti con giacca nera, camicia azzurra e cravatta rossa. Gianfranco Polillo presenta una giacca nera con camicia azzurra e cravatta blu, abbigliamento piuttosto simile a quello di Piercamillo Davigo ed Aurelio Regina, ma anche di Paolo Mieli. Ivan Malavasi sfoggia invece una cravatta grigia su camicia bianca e giacca nera, mentre Luigi Angeletti è decisamente più elegante del solito (d’altronde viene da Palazzo Chigi), e sfoggia un gessato blu con camicia bianca e cravatta blu con decorazioni bianche.
22.12 Paolo Mieli dispensa pillole di saggezza mentre già scalpita la prima tranche di sondaggio commissionati all’Ipsos di Nando Pagnoncelli. Rosy Bindi intanto segnala con veemenza le caratteristiche del progetto di politica economica del Partito Democratico. Insomma, un’ora di lavoro precario non può costare quanto un’ora di lavoro fisso.
22.20 Diatriba Bindi-Sallusti sul ruolo dei partiti in questa fase. Polillo ristabilisce, o almeno ci prova, l’ordine. Interviene per la prima prima volta Piercamillo Davigo prima di un servizio di Simone Carolei che, partendo da un supermercato di Bergamo, analizza la realtà degli scontrini fiscali. Poi parte un blocco pubblicitario. Seguono tasse.
22.30 “Conoscete Equitalia? Marzia Maglio”. Che modo diretto per presentare un servizio Floris! Speriamo non sia un prodotto giornalistico teso a criminalizzare l’istituto. Si parla di gente indecisa se intestare un’abitazione come prima o seconda casa. Tutto questo per scovare gli evasori dello stato. Della serie “siamo in missione per conto di Dio”.
22.35 Piercamillo Davigo segnala come fenomeno di questo genere non hanno queste dimensioni. Tra l’altro si stranisce del fatto che i magistrati siano realmente tra le categorie più ricche del paese. Insomma, troppe evasioni e paga sempre chi non può tecnicamente evadere oltre a chi onestamente non vuole farlo.
22.42 Occorre corrispondenza tra i redditi dichiarati e beni posseduti. Come si fa coi mafiosi con l’onere della prova. Sostanzialmente un endorsment al redditometro e ai cervelli artificiali sul tema. Sallusti segnala che Davigo vuole lo stato di polizia. Diceva la stessa cosa sulla tracciabilità bancaria. Proprio negli studi di Ballarò. Poi fu proprio Berlusconi a fare da apripista sull’argomento…
22.48 Floris ha la geniale idea di far vedere a Polillo le linee guida delle prossima riforma fiscale. Si parla dell’ipotesi di istituire una nuova Carbon Tax che però potrebbe avere effetti pessimi sul fronte dei consumi. Luigi Angeletti incomincia a parlare di pubblico impiego e dei suoi dipendenti. Il suo forte. In questa fase Ballarò pare “Prove d’orchestra” di Federico Fellini.
22.55 Ivan Malavasi incomincia ad elencare quanto le categorie di evasori narrati nel servizio precedente siano causa di cattiva concorrenza e di degrado per il paese tutto. Il presidente del Cna è stato “ligio e rispettoso di tutti”. Ora ha il diritto di concludere. Perchè questo è un problema che riguarda tutto il paese, e non solo qualcuno. Floris, non lanciare la pubblicità!
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