Mappe interessanti: statunitensi timorati di Dio? La maggioranza crede in Paradiso e Inferno
Il ruolo della religione negli Stati Uniti è sempre stato centrale, chiave. In una molteplicità di sensi. La stessa Costituzione richiama ai principi di libertà religiosa ma riconosce l’esistenza di un Dio che sceglie il popolo americano per diffondere la democrazia e la civiltà. Gli elementi politici e religiosi s’intrecciano, si mescolano, fino a diluirsi l’uno nell’altro. Vari elementi ritualistici della cerimonia dell’insediamento presidenziale sono ripresi dalla tradizione cristiana. Il giuramento sulla Bibbia e la richiesta della benedizione divina verso il nuovo Presidente e gli stessi U.S.A. ne sono un chiaro esempio.
Ma la religione non potrebbe incidere così tanto sul piano politico senza avere un appoggio sociale concreto. Una buona parte della narrativa biblica viene assorbita come massima verità. Il creazionismo continua ad essere una teoria accettata da una certa parte della popolazione, a discapito delle teorie di Darwin. Sulla stessa scia, la maggior parte degli statunitensi crede nell’esistenza di un Paradiso e di un Inferno.
Mappe interessanti: negli Stati del Sud, 4 americani su 5 credono nel Paradiso
La maggior parte degli statunitensi crede nell’esistenza del Paradiso. Anche negli Stati maggiormente laici e cosmopoliti – come la California – la percentuale di americani che crede nella ricompensa eterna supera (nella stragrande maggioranza dei casi) il 60%. È sicuramente il Sud del Paese ad essere maggiormente devoto alla credenza di un Paradiso e Inferno. Nella fascia del centro-sud, circa 4 cittadini su 5 credono nel Paradiso. In Texas, parliamo di 3 su 4. Solo negli Stati del nord-est la percentuale scende sotto il 60% (pur rimanendo maggioranza).
Mappe interessanti: più persone che credono al Paradiso che all’Inferno
Sembra interessante come non tutti coloro che credono nel Paradiso ammettano l’esistenza di un opposto, ovvero dell’Inferno. La percentuale di cittadini che credono nell’averno, nelle fiamme eterne, è leggermente inferiore a quella del dato corrispettivo alla credenza sul Paradiso. Ovviamente, ciò va visto Stato per Stato. La differenza si attesta quasi sempre attorno al 10%. Ciò può dipendere dalle varie correnti del cristianesimo che non ammettono l’esistenza di un Inferno.
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