Mappe, quanto costano gli appartamenti Airbnb in Europa
Mappe, quanto costano gli appartamenti Airbnb in Europa
Ormai Airbnb è diventata per l’hospitality quello che Uber è nel mondo della mobilità, assieme a Blablacar. O Ryanair e Easyjet nel trasporto aereo. Rappresenta ovvero l’irruzione del digitale con i suoi risparmi di costi e la concorrenza a realtà consolidate da decenni, se non di più.
Se il lato della concorrenza è quella che genera più attriti con alberghi e amministrazioni locali, è il risparmio l’aspetto che che appare come preponderante per il consumatore. Moltissime sono state le delibere comunali varate per limitare la diffusione di Airbnb in varie città. Da Berlino a New york a Barcellona sono state poste limitazioni. E nonostante sia il tema tassisti il più caldo in Italia, anche da noi se ne parla.
Ma nonostante tutto, continuano a crescere i clienti della piattaforma di affitti.
Tanto che, come pubblicato su Vouchercloud, è stato possibile creare una mappa sulla base dei prezzi applicati in tutta Europa, per un ospite.
Mappe, Islanda e Svezia i Paesi più cari con Airbnb, Macedonia la più economica
I prezzi sono in sterline, ma si può apprezzare la differenza tra Paese e Paese.
L’Islanda risulta la nazione in cui è più caro soggiornare, anche su Airbnb, con 112 sterline al giorno per persona. Viene poi la Svezia, con 92.
Seguono la piccola Andorra, poi Norvegia e Regno Unito. In un certo senso viene seguito l’ordine generale del carovita europeo, che si ripercuote anche su altri beni.
Anche se certamente forse stupisce l’economicità della Germania, con 45 sterline al giorno, metà della Svezia, e meno anche di Italia e Spagna, che sono appaiate con 53 sterline. Meno anche della Grecia e della Turchia, a 48 sterline.
Conta qui probabilmente il maggior numero di case in località turistiche sul Mediterraneo che innalzano i prezzi medi.
Se si vuole risparmiare bisogna rivolgersi a Est: in Macedonia con sole 26 sterline. O in Albania con 27 o Moldova con 28. La Polonia, con 31 sterline per esempio è anche più economica di Russia, Kazakhstan, Bosnia, Bulgaria, Romania. O della Repubblica Ceca, che ha gli stessi prezzi della Germania.
Se ci si avvicina al mediterraneo però i prezzi salgono. Così dormire con Airbnb in Montenegro costa circa 47 sterline, quasi come in Grecia, mentre in Slovenia addirittura 55, più che a Malta e in Italia. Più che nella vicina Croazia, con 43.
D’ora in poi probabilmente sarà con questi prezzi che probabilmente si dovrà fare i conti. E andranno valutati e magari anche inseriti nei panieri dei prezzi. E’ l’economia e la società digitale, che non segue ma costruisce i trend, cambiando regole e distruggendo monopoli e certezze di decenni