Sondaggi elettorali SWG, salgono ancora M5S e MDP, aumenta l’astensione
SWG è rimasto forse l’unico istituto di sondaggi che ancora dà il PD davanti al Movimento 5 Stelle e primo partito.
Potrebbe essere questione di poco tempo però, visto che anche questa settimana il movimento di Grillo è visto accorciare le distanze e in crescita.
Il PD in verità non cala, ma vede il proprio principale oppositore avvicinarsi.
Probabilmente per vedere una ripresa del PD si dovrà aspettare la conclusione del percorso verso le primarie del 30 aprile.
Nel frattempo contro le aspettative gli scissionisti del MDP continuano a rafforzarsi. In parte a spese delle altre forze della sinistra radicale, ma certamente anche del PD
Il Movimento 5 Stelle invece a quanto pare non sembra risentire di polemiche le lo riguardano. Il calo che si era registrato con gli avvisi di garanzia, le inchieste e gli arresti a Roma era stato meno rilevante, per esempio. E gli ultimi eventi come lo sconfessamento della vincitrice delle primarie pentastellate a Genova o le polemiche sulla proprietà del blog da parte di Grillo, non hanno scalfito la performance del partito nei sondaggi.
Allo stesso tempo il centrodestra subisce dei rovesci questa settimana. Forza Italia e Lega Nord entrambe in calo, probabilmente a causa della maggiore astensione registrata questa settimana.
Ma vediamo i dati, raccolti da SWG su un campione di 2 mila persone con metodo CATI/CAMI/CAWI
Sondaggi elettorali, per il M5S +0,9% in una settimana
Il partito in maggiore ascesa questa settimana è il Movimento 5 Stelle. In una settimana guadagna 9 decimi di punto, andando dal 26,9% al 27,8%. In questo modo la distanza dal PD è solo del 0,3%, visto che il PD rimane al 28,1%, stabile rispetto alla settimana scorsa.
Brutte notizie per il centrodestra, invece. Forza Italia cala del 0,8% al 12,2% e la Lega Nord al 12%, -0,4%. Solo Fratelli d’Italia è visto in ascesa di due decimi al 5,1%. Nel complesso la coalizione sarà al 29,3%, un punto in meno rispetto alla scorsa settimana.
Ancora in crescita invece la sinistra radicale. Il Movimento di Democratici Progressisti di Speranza e Bersani, sale dal 4,7% al 5%. Sempre debole invece al 2,2% Sinistra Italiana, così come Rifondazione Comunista al 1,2%.
Alternativa Popolare, il nuovo nome di NCD, è vista in crescita al 3,5%, +0,2%. Oltre alla soglia di sbarramento del 3%, quindi.
Meno spazio per i partiti minori, al 1,9%, in calo di 3 decimi.
Un elemento significativo però di questa rilevazione questa settimana è il maggior numero di astensionisti. Questi sono il 42,2%, contro il 38,4% di 7 giorni fa