Concorsi pubblici: la Consob cerca 5 revisori contabili
Concorsi pubblici: la Consob cerca 5 revisori contabili
Sul versante dei concorsi pubblici, la Commissione Nazionale per la Società e la Borsa (Consob) si dimostra, in questo periodo, tra gli enti più attivi.
Dopo l’indizione di una ricerca specifica per alcuni profili interni di ricerca e sviluppo, l’Authority nazionale prosegue il processo di arricchimento dell’organico.
La presentazione della domanda, tramite il sito ufficiale della Consob, entro il 13 aprile 2017.
Concorsi pubblici: la Consob cerca 5 revisori contabili
Il Garante per gli affari di Borsa ha indetto, con emissione aggiornata alla data di ieri, un concorso pubblico per la copertura di cinque posti di funzionario in prova con profilo di revisore contabile.
Le nuove risorse, inserite nella struttura aziendale all’interno della carriera direttiva per il personale di ruolo, saranno destinate alla sede di Milano. Il mansionario in questione predilige una solida preparazione tecnico-scientifica di riferimento.
Concorsi pubblici: i profili ricercati
Come per tutti i concorsi pubblici, anche in questo caso, oltre alle richieste aziendali di scopo, vi sono alcune peculiarità considerate imprescindibili per poter accedere alla selezione. Ecco le principali:
– Laurea magistrale (LM) conseguita con un punteggio di almeno 105/110 o votazione equivalente, in Finanza; Scienze dell’economia; Scienze economico-aziendali; Scienze statistiche; Scienze statistiche attuariali e finanziarie.
– Laurea specialistica (LS) conseguita con un punteggio di almeno 105/110 o votazione equivalente, in Finanza; Scienze dell’economia; Scienze economico-aziendali; Statistica economica finanziaria ed attuariale.
– Diploma di laurea vecchio ordinamento, conseguito con un punteggio di almeno 105/110 o votazione equivalente, in economia e commercio ovvero altra laurea ad esso equiparata o equipollente per legge.
– Cittadinanza italiana o di altro Stato membro dell’Unione Europea ovvero altra cittadinanza secondo quanto previsto dall’art. 38 del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165.
– Idoneità fisica alle mansioni.
– Godimento dei diritti politici, anche nello Stato di appartenenza o di provenienza.
– Ottima conoscenza della lingua italiana.
Per quanto concerne lo studio delle materie oggetto d’esame, l’Autorità mette a disposizione un utile corpus di materiale didattico.