Sondaggi politici, gestione impresa: necessaria maggior partecipazione dei lavoratori
Il tema riguardante la gestione dell’impresa e dei mezzi di produzione è un dibattito già secolare. Una buona parte di questa diatriba si fonda nel contrasto tra l’ideologia liberale e la comunista. La partecipazione del lavoratore non solo è importante, bensì imprescindibile, per la gestione dei mezzi di produzione (in quanto vi è una corrispondenza tra il mezzo stesso e il capitale produttivo). Il modello economico liberale, pertanto, ha dovuto confrontarsi con le spinte del socialismo e del comunismo; si auspicava che questa totale separazione tra proprietari dei mezzi di produzione e proletariato venisse meno.
Da lì, la sempreverde questione legata all’indirizzo dell’impresa e alla gestione della stessa. Durante il XX secolo, sono state sperimentate varie forme di gestione condivisa tra imprenditori, lavoratori e, in certi casi, finanziatori; alcune di queste hanno avuto un grande successo (si veda il consociativismo tedesco); altre, si sono palesate come forme organizzative strettamente legate alla situazione dell’impresa stessa.
Sondaggi politici: gestione impresa: italiani favorevoli a maggior partecipazione dei lavoratori
Nel sondaggio a domanda secca proposto da SWG, l’istituto demoscopico chiede agli intervistati di rispondere alla seguente domanda: “Secondo lei nelle imprese c’è più bisogno di…”
Le risposte possibili sono solo due, ovvero: partecipazione dei lavoratori (da un lato) o manager capaci e preparati (dall’altro). A prevalere è la prima risposta; il campione tende, infatti, a favorire una maggior partecipazione dei lavoratori nelle imprese; la percentuale raggiunta da questa risposta è del 59%, ovvero quasi 6 italiani su 10. Il 41% afferma che c’è bisogno di manager capaci e preparati.
Sondaggi politici: lavoratori al centro ma manager importanti
Il sondaggio di SWG, in ogni caso, non mette in contrasto le due idee. La maggior partecipazione dei lavoratori non corrisponde a una riduzione drastica del lavoro dei manager; al contrario, questi devono essere verosimilmente preparati e pronti ad ascoltare le istanze dei dipendenti. Insomma, una gran impresa si costruisce sia dal basso che dall’alto.
Nota metodologica: in immagine