Sondaggi elettorali Piepoli, è parità assoluta tra PD e M5S, entrambi al 29%

Sondaggi elettorali Piepoli, è parità assoluta tra PD e M5S, entrambi al 29%

Come si sa i sondaggi elettorali di Piepoli non presentano mai enormi variazioni da una settimana all’altra. Non più normalmente di un punto o mezzo punto.

Quest’oggi è il Movimento 5 Stelle a crescere ancora, raggiungendo il Pd in testa al 29%. Forse assieme a SWG Piepoli era l’unico istituto a non dare il primo posto al M5S.

Ora si trovano assolutamente appaiati, anche se sotto il 30%.

C’è infatti spazio per gli altri partiti, in particolare del centrodestra. Questi insieme di fatto raggiungono le percentuali di Pd e M5S. Infatti la Lega Nord è stimata al 12,5%, un punto in più di Forza Italia. Mentre Fraelli d’Italia è al 4,5%.

Alternativa Popolare sembra essere al limite della soglia del 3%, rendendo dubbio il ritorno della truppa di Alfano nel Parlamento. Un altro 1,5% va a partiti minori di centrodestra.

MDP rimane al 3,5% superando di un punto Sinistra Italiana. C’è anche però il 2% di altri partiti di sinistra da segnalare

Sondaggi elettorali Piepoli, Gentiloni apprezzato dal 46%, ma Franceschini e Minniti lo superano

Il sondaggio di Piepoli, realizzato con metodologia CATI-CAWI su 505 interviste, prende in esame anche la popolarità di premier e ministri.

Gentiloni è apprezzato dal 46% degli italiani, contro un 51% che non ha fiducia in lui.

E’ un ottimo risultato per lui, ma non così positivo come quello di alcuni ministri. Infatti Dario Franceschini, alla cultura, raggiunge i 62%. il ministro degli interni Minniti ottiene il 58%, come Delrio.

Bene poi Martina al 56% e Padoan al 55%.

I risultati peggiori per Alfano, agli esteri, al 25%, per Valeria Fedeli, istruzione, al 33%, come De Vincenti e Poletti. Lotti solo al 34%.

Tutto questo in attesa del probabile ritorno della scena di Matteo Renzi, che anche Piepoli dà come vincente alle primarie del 30 aprile con ben il 65% delle preferenze. Una mole di voti che potrebbe riaprire la possibilità di elezioni anticipate, con tutto ciò che ne consegue