Sondaggi elettorali Index Research: vantaggio record per il M5S
Sondaggi elettorali Index Research: M5S tocca quota 31%
Uno scenario piuttosto immutato, in cui però continua a spiccare il buon momento di forma del M5S. Questo è quanto rivela l’ultimo dei sondaggi elettorali condotti da Index Research per la trasmissione di La7 Piazzapulita.
Le variazioni registrate da Index rispetto alla rilevazione della settimana precedente sono decisamente contenute. Lo scostamento maggiore – in positivo – riguarda proprio il Movimento 5 Stelle, che guadagna 2 decimi e raggiunge quota 31%, il dato migliore del 2017.
Sono invece i principali partiti di centrodestra – Forza Italia e Lega Nord – a registrare il passo indietro maggiore, perdendo entrambi 2 decimi. Restano così immutate le gerarchie, che confermano la formazione di Berlusconi quale primo partito del blocco conservatore. Il vantaggio sulla Lega (che scende al 12.3%) resta di 2 decimi. Stabile invece Fratelli d’Italia, che si conferma al 5%.
Sondaggi elettorali Index: per il PD è il distacco maggiore di sempre
Nessun cambiamento rilevante per il centrosinistra, interessato da impercettibili variazioni che non cambiano il valore complessivo dell’intera area. PD e Democratici e Progressisti guadagnano un decimo, salendo rispettivamente al 25.4% e al 4.1%. Ma ora il distacco dei dem dal M5S è di oltre 5 punti e mezzo, il peggiore di sempre. Calano invece entrambi di un decimo i due partiti collocati nell’area ancor più a sinistra, rappresentata dal Campo Progressista di Pisapia (che scende sotto l’1%) e Sinistra Italiana, che arretra al 2.4%.
Da menzionare anche il dato relativo all’area centrista di Alternativa Popolare. La nuova formazione di Alfano guadagna un decimo. Un passo avanti però insufficiente per raggiungere la soglia di sbarramento del 3%.
Nota informativa – Sondaggio condotto il 29/3/2017 su un campione di 800 casi rappresentativi della popolazione maggiorenne italiana. Margine di errore: 3,5%. Metodologia: C.A.T.I.