Sondaggi elettorali primarie Pd: Renzi oltre quota 50
Sondaggi elettorali primarie Pd: Renzi oltre quota 50
L’indomani dell’uscita dei risultati nei circoli Pd che lo hanno decretato vincitore, Matteo Renzi ha chiesto ai suoi avversari di riconoscere la sconfitta.
“Sono il primo a dire che dove ci sono problemi riconosciuti (ammesso che ci siano) è giusto che si intervenga con decisione invalidando il voto. Allo stesso tempo chiediamo a tutti di riconoscere la verità dei numeri che non possono essere oscurati da nessuna polemica. Quando si vince, si vince. Quando si perde, si ammette. Punto”.
Sconfitta ammessa dal ministro Orlando con un pizzico di polemica sul numero di votanti effettivi nei circoli. “Riconosco il risultato, ci mancherebbe altro. Ora però stiamo facendo ancora una sorta di prove libere di Formula 1, la gara deve ancora incominciare e il primo uscirà dalle consultazioni del 30 aprile”.
Per il ministro della Giustizia la vittoria di Renzi non è scontata. “Io penso di poter vincere, penso che il 30 aprile sia totalmente un’altra partita. Per battere Renzi basta prendere un voto più di Renzi: io penso che superare il 50% sia difficile ma penso di poter essere il primo”.
Sondaggi elettorali primarie Pd: le stime di Amadori
Le aspirazioni di Orlando si scontrano con la realtà degli analisti e dei sondaggi. Il ricercatore Alessandro Amadori, in un colloquio con Affaritaliani.it, ha fatto una stima sulle primarie che si terranno fra meno di un mese e il risultato è abbastanza chiaro. A vincere sarà infatti il segretario uscente con il 65% dei voti.
In seconda posizione Andrea Orlando con il 21%. Al terzo posto Michele Emiliano con il 14%. L’affluenza alle urne è stimata tra i 2,5 e i 3 milioni.