Sondaggi elettorali: Movimento 5 Stelle ancora prima forza secondo Euromedia

Sondaggi elettorali: Movimento 5 Stelle ancora prima forza secondo Euromedia

Il Movimento 5 Stelle continua ad essere la prima forza politica del Paese. A dirlo è l’ultimo sondaggio di Euromedia Research per L’Aria che Tira su La7.

I pentastellati guardano tutti dall’alto in basso. Ad oggi raccoglierebbero il 26,7% dei voti. Il Partito Democratico, in attesa di avere un nuovo segretario, è secondo a meno di un punto percentuale con il 25,9%.

La terza forza politica è rappresentata da Forza Italia che supera dopo tanti mesi la Lega Nord. Il partito guidato da Silvio Berlusconi, tornato alla ribalta mediatica anche grazie la sua svolta “veg”, raccoglie il 14%. La Lega Nord di Matteo Salvini sembra invece in leggera flessione. Ora è al 13,8%.

Cresce, nel campo del centrodestra, la creatura di Giorgia Meloni. Fratelli d’Italia è sopra i cinque punti percentuali con il 5,3%. Non piace invece agli elettori il nuovo soggetto politico di Angelino Alfano. Alternativa Popolare è infatti lontana dalla soglia di sbarramento del 3% e naviga in acque bassissime. I centristi raccolgono un misero 1,8%.

A sinistra del Pd è battaglia per la supremazia tra Articolo1 Movimento Democratico e Progressista con il 3,3% e Sinistra Italiana con il 3,1%. E’ ancora da sondare invece la forza elettorale di Campo Progressista dell’ex sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, e Possibile di Pippo Civati.

Euromedia li dà intorno al 2%. L’astensione è ancora alta: 32,1%.

Sondaggi elettorali: nota metodologica

Campione casuale nazionale rappresentativo della popolazione italiana maggiorenne secondo genere, età, livello di scolarità, area geografica di residenza, dimensione del comune di residenza. (1.000 interviste): 1.000 intervistati (interviste valide) – numero dei non rispondenti/rifiuti all’intervista: 1.596 – totale contatti effettuati: 2.596. Il margine di errore relativo ai risultati del sondaggio (livello di rappresentatività del campione del 95%) è +/- 3.1% per i valori percentuali relativi al totale degli intervistati (1.000 casi). Interviste telefoniche – metodologia C.A.T.I