Concorsi: bando per Consulenti del Lavoro, chi può partecipare e come
Concorsi: bando per Consulenti del Lavoro, chi può partecipare e come
Il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali ha indetto per il 2017 il concorso per consulenti del lavoro. Il bando e i requisiti sono stati pubblicati in Gazzetta Ufficiale lo scorso 31 gennaio. Il superamento del concorso porta all’abilitazione per esercitare il lavoro di consulente.
Concorsi: bando per Consulenti del Lavoro, i requisiti
Potranno partecipare al concorso anche coloro che hanno conseguito lauree di vecchio ordinamento in Giurisprudenza, Scienze Economiche e Scienze Politiche. Per quanto riguarda il nuovo ordinamento sono ammessi a partecipare i candidati con laurea triennale o laurea specialistica (LS) o laurea magistrale (LM) tra quelle appartenenti alle seguenti classi:
- Classe L-14: scienze dei servizi giuridici;
- Classe L-16: scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione;
- Classe L-18: scienze dell’economia e della gestione aziendale;
- Classe L-33: scienze economiche;
- Classe L-36: scienze politiche e delle relazioni internazionali;
- Classe LM-56: scienze dell’economia;
- Classe LM-62: scienze della politica;
- Classe LM-63: scienze delle pubbliche amministrazioni;
- Classe LM-77: scienze economico-aziendali;
- Classe LMG-01 delle lauree magistrali in giurisprudenza.
Concorsi: bando per Consulenti del Lavoro, le prove
L’esame ha carattere teorico-pratico e si compone di due prove scritte e di una prova orale. Le due prove scritte consistono nello svolgimento di un tema sulle materie del diritto del lavoro e della legislazione sociale e in una prova teorico-pratica sui temi del diritto tributario, scelti dalla commissione esaminatrice.
- La prova orale verterà sulle seguenti materie: diritto del lavoro, legislazione sociale, diritto tributario, elementi di diritto privato, diritto penale e diritto pubblico, diritto del lavoro, nozioni generali con riferimento specifico al costo del lavoro ed alla formazione del bilancio.
- Le due prove teoriche si svolgeranno il 5 e 6 settembre 2017, i candidati potranno sostenere l’esame di Stato esclusivamente nella regione o nella Provincia autonoma di residenza anagrafica, a pena di esclusione ovvero di nullità della prova. Saranno ammessi alla prova orale i candidati che abbiano conseguito almeno sei decimi in ciascuna prova scritta.
La domanda di ammissione, sulla quale deve essere apposta una marca da bollo del valore di 16 euro , deve essere sottoscritta dal candidato e presentata, a pena di inammissibilità, entro il termine del 15 luglio 2017 agli Ispettorati del lavoro territorialmente competenti, oppure presso la Regione Sicilia – Dipartimento Regionale del Lavoro, dell’Impiego, dell’Orientamento, dei Servizi e delle Attività Formative e le Province autonome di Bolzano – Ufficio tutela sociale del lavoro – e di Trento – Servizio lavoro.
Il bando può essere consultato sul sito istituzionale del Ministero del lavoro e delle politiche sociali all’indirizzo: www.lavoro.gov.it.