A pochi giorni di distanza dalla sua rielezione alla presidenza della Colombia, giovedì Juan Manuel Santos ha incontrato il Presidente del Brasile Dilma Rousseff. Durante l’incontro si è discusso sia dei rapporti fra i due Paesi, sia della possibilità di sviluppare legami più stretti fra l’Alianza del Pacífico e il Mercado Común del Sur (Mercosur).
L’Alianza del Pacífico è stata fondata da Cile, Colombia, Messico e Perù nel 2012: si tratta di un blocco commerciale che non mira soltanto al libero commercio e, secondo quanto dichiarato dai Paesi membri, non intende essere né un accordo ideologico né una contrapposizione agli altri blocchi regionali, come appunto il Mercosur. Quest’ultimo, composto da Argentina, Brasile, Paraguay, Uruguay e Venezuela, è stato di recente criticato per il suo operato: nato come area di libero scambio e unione doganale, il Mercosur si è dimostrato incapace di stringere accordi commerciali con le altre entità regionali.
A tal proposito, il Presidente colombiano ha ammesso che legami più stretti fra lo stesso Mercosur e l’Alianza del Pacífico rafforzerebbero i processi d’integrazione in America Latina. Sebbene le economie dei Paesi membri del Mercosur abbiano tratto vantaggi dalle politiche liberali volte all’apertura commerciale e in termini di investimenti esteri, negli anni recenti i risultati più incoraggianti sono stati raggiunti tramite le iniziative di cooperazione politica anziché economica, come l’Unión de Naciones Suramericanas (UNASUR).
Inoltre, Santos ha discusso con Rousseff a proposito dei colloqui di pace avviati con le Fuerzas Armadas Revolucionarias de Colombia—Ejército del Pueblo (FARC–EP) e degli sforzi per avviare un processo analogo con l’Ejército de Liberación Nacional (ELN). “Il Brasile è stato attivamente coinvolto in tutti questi processi” e “ci ha aiutato molto fin dall’inizio”, ha aggiunto Santos. Infine, il Presidente colombiano ha detto di aver discusso anche sulla possibilità di ampliare gli scambi bilaterali, che lo scorso anno ammontavano a 4,2 miliardi di dollari, aggiungendo che entrambi i Presidenti hanno concordato di promuovere ulteriormente gli investimenti reciproci.