La FIFA ha attivato tutti gli allarmi possibili ed immaginabili prima della partita di oggi tra Camerun e Brasile a Brasilia. Non è la prevenzione degli incidenti in tribuna, però, l’allarme è scattatto dal Fraud Detection System. La FIFA teme che l’uscita di scena prematura del Camerun possa divenire terreno facile per chi tenta di guadagnarci qualcosa con il calcioscomesse.
In prima linea contro il match fixing c’è Ralf Mutschke, ex poliziotto del Interpol, con 33 anni di servizio, che studia la criminalità organizzata internazionale ed aiuta la Fifa a combattere le partite truccate dagli scommettitori. Mutschke spiega che “noivengono applicate un numero di variabili nelle partite per vedere quale sia la più sensibile e quindi vulnerabile; in questo caso è uscita la partita di Brasilia, considerata ad alto rischio, in quanto vi è una nazione eliminata senza punti e non dipendente da differenza reti” .
Camerun già indagato
Mutschke ha aggiunto che il suo dipartimento ha già indagato il Camerun per il suo comportamento nella partita contro il Messico in collaborazione con il Gruppo di Studio Tecnico della FIFA per analizzare alcuni dettagli cin gioco, ma alla fine è stata rifiutata qualsiasi ulteriore indagine. Ma hanno già avvertito che staranno molto attenti a qualsiasi strano movimento di grandi quantità di denaro durante il gioco.
Mutschke ha aggiunto che “abbiamo una hot-line aperta per arbitri e giocatori informati dei fatti” e che finora non vi è stato alcun caso”. Per fortuna.