Sondaggi politici SWG: ecco le percezioni diametralmente opposte su Chiesa e Papa

Sondaggi politici SWG: percezioni diametralmente opposte su Chiesa e Papa

Nello speciale approfondimento settimanale di SWG su un tema di attualità, l’istituto indaga sulla fiducia in Papa Francesco e sull’istituzione cattolica. Le opinioni rilevate sono diametralmente distinte. Se l’ex cardinale di Buenos Aires viene visto positivamente – da credenti e non – vale un discorso diverso per la Chiesa, istituzioni e rappresentanti.

Sondaggi politici SWG: Papa Francesco “è avanti” rispetto a parroci e vescovi

SWG comincia con una domanda fondata in varie affermazioni su Papa Bergoglio. Il risultato viene filtrato in base alla percentuale di risposte positive (con la somma delle percentuali di chi è molto e abbastanza d’accordo) e in funzione della religiosità degli intervistati. Oltre al totale, si divide il risultato per cattolici praticanti; cattolici non praticanti; non credenti. Le maggiori differenze si rilevano tra non credenti e cattolici (indistintamente da praticanti e non).

L’affermazione maggiormente condivisa è quella che eleva Bergoglio rispetto alla maggior parte di preti e vescovi. Nel complesso, quasi 3 italiani su 4 condividono questa affermazione. Anche tra i non credenti vi è alta stima dell’affermazione, segno della proiezione progressista di Papa Francesco. Il picco di risposte positive lo si raggiunge tra i cattolici non praticanti (raggiungendo il 79% dei consensi).

Sondaggi politici SWG: Francesco rafforza la fede dei praticanti ma ininfluente per il resto

I cattolici praticanti si sentono molto più vicini alla Chiesa e sentono la propria fede rinnovata dalla freschezza di Bergoglio. Tali affermazioni sono condivise dalla gran maggioranza dei praticanti (oltre il 60%). Anche una parte dei non praticanti si sente involucrata da questa ventata di rinnovamento spirituale. In questo caso parliamo di una importante minoranza che si avvicina al 40%. Infine, non si rileva nessun cambio sensibile nei non credenti. Risultato più che prevedibile.

Sondaggi politici SWG: Francesco anticlericale e riformista?

Quasi un intervistato su due crede che Francesco riuscirà a riformare la Chiesa e la Curia romana. I praticanti sono i più ottimisti; tuttavia, anche i non credenti non sono da meno e oltre uno su tre ha fiducia nella capacità riformista del Papa argentino.

Discorso diverso per l’antlicerlicalismo. All’affermazione “sta alimentando un nuovo anticlericalismo, criticando la curia”, le risposte di cattolici (praticanti e non) coincidono; le percentuali di consenso su questa affermazione raggiungono il 37 e 38%, rispettivamente. Per i non credenti, questa percentuale scende fino al 19%.

Sondaggi politici SWG: Francesco suscita speranza nei cattolici

Abbastanza prevedibile anche la reazione emozionale dei cattolici nei confronti del Papa. Una buona parte di questi afferma di sentire speranza quando si parla di Bergoglio. È l’emozione maggiormente condivisa, a fronte di altre sensazioni “minori” (come forza, serenità, voglia di impegnarsi). Quasi un non credente su due non sente alcuna emozione particolare quando si parla dell’attuale leader della Chiesa Cattolica.