Prezzi delle case, Italia ultima in Europa, tutti i dati – infografiche
Ci siamo occupati del tema più volte, monitorando l’andamento del mercato immobiliare italiano. Del resto il settore delle costruzioni è quello che più ha subito la crisi economica. E lo ha fatto in modo asincrono rispetto al resto dell’economia. Ovvero con notevole ritardo.
I prezzi infatti hanno continuato a calare nonostante a ripresa economica. E il divario con l’Europa è cresciuto. Sia perchè la ripresa stessa è arrivata dopo, sia perchè quella nel settore immobiliare è giunta ancora più in ritardo.
Oggi ci troviamo al contrario di 10 anni fa in una situazione in cui, come si vede di seguito, in Italia c’è crescita zero dei prezzi; mentre in Germania siamo al +6,7%, + 4,4% in Spagna, oltre il 10% di aumento in Repubblica Ceca e Norvegia. Questi i dati dell’ultimo trimestre del 2016.
Prezzi delle case, dopo il picco al ribasso del 2013 oggi il primo segno più – infografiche
La crisi italiana nel settore però era stato molto peggiore gli anni scorsi. Il primo trimestre del 2013 vide un calo dei prezzi del 6,1%. Si era nel picco della recessione cominciata nel 2011. All’inizio il problema riguardava solo le case già esistenti, mentre quelle nuove, sempre meno, resistevano. Dopo, quando le prime hanno cominciato a registrate minori cali, anche le case nuove hanno cominciato a vedere prezzi in diminuzione.
Fino al 2016 quando il calo dei prezzi delle case nuove è stato addirittura superiore.
Se il peggioramento dei dati tra 2012 e 2013 è stato molto veloce, il miglioramento tra il 2013 e oggi è stato invece lentissimo. Quello che è avvenuto anche con il reddito del resto
Nella seguente infografica invece si può osservare quello che è accaduto negli altri Paesi europei.
In Germania di fatto non c’è mai stata una fase di calo del prezzo delle case. Nella UE invece ve ne sono state due, una acuta nel 2009 e poi nel 2012-13, ma tutto è stato molto veloce, con peggioramenti e riprese nel giro i pochi trimestri.
In Spagna dopo i crolli superiori al 15% nel 2012 dal 2014 c’è stata la ripresa con aumenti ora superiori al 4%.
E mentre nel Regno Unito c’è un nuovo boom dei prezzi, forse una vera propria bolla, in Francia vi è un leggero aumento, molto moderato tuttavia, con un andamento più simile a quello italiano.