Sondaggi elettorali Ixè: PD supera il 27%, Democratici e Progressisti in crisi
Sondaggi elettorali Ixè: PD supera il 27%, Democratici e Progressisti in crisi
Il Movimento 5 Stelle resta stabile e si conferma il partito di maggioranza relativa. Ma il PD prova a recuperare terreno. A dirlo è l’ultimo dei sondaggi elettorali condotto da Ixè per Agorà.
Secondo l’istituto guidato da Roberto Weber, i pentastellati confermano il momento di sostanziale riflusso – sebbene piuttosto contenuto – dopo i 4 passi avanti consecutivi registrati tra metà marzo e metà aprile. I grillini cedono un altro decimo (dopo i 2 della settimana scorsa) assestandosi al 28.4%. Il trend di medio termine resta comunque in crescita: +0.9% rispetto a metà marzo.
Sondaggi elettorali Ixè: M5S sempre primo, ma il PD torna sopra quota 27%
Chi invece prova a recuperare il terreno perduto è il PD. Dopo un mese di sostanziale stabilità – seguito all’emorragia di voti prodotta dalla scissione alla loro sinistra – i dem sfondano nuovamente quota 27%. Il passo avanti è di 4 decimi che, aggiunto al dato positivo della scorsa settimana e di quella ancora precedente, porta il saldo a +0.9% nel giro di 15 giorni. Un dato che neutralizza il buon momento registrato nelle settimane scorse dal M5S. Riportando il distacco tra i due partiti allo stesso livello di metà marzo.
Non ci sono buone notizie invece per il centrodestra. Forza Italia conferma il momento di appannamento, dopo aver sfondato quota 13%, stabilendo il record 2017. Il partito di Berlusconi perde altri 2 decimi e scende al 12.6%. Ovvero, mezzo punto in meno rispetto al dato record registrato ad inizio aprile.
Pur restando stabile al 12.9%, la Lega Nord si conferma dunque il partito di maggioranza relativa del centrodestra, aumentando il proprio vantaggio sui forzisti a 3 decimi. Continua invece il balletto di Fratelli d’Italia, che alterna momenti di buona forma ad altri di riflusso. Ora il partito della Meloni è accreditato del 4.6%, cedendo 2 decimi rispetto alla scorsa settimana. Complessivamente, quindi, il trio conservatore perde quasi mezzo punto in 7 giorni.
Sondaggi elettorali Ixè: Democratici e Progressisti in crisi
A sinistra del PD si registra il momento difficile di Articolo 1 Democratici e Progressisti. Gli scissionisti dem guidati da Rossi e Speranza perdono altri 3 decimi, scendendo sotto al 4%. Il passo indietro è di quasi un punto nel giro di un mese. Va un po’ meglio a Sinistra Italiana che, pur perdendo 2 decimi rispetto alla settimana scorsa, si mantiene sui livelli di fine marzo.
Può sorridere invece l’area centrista di Alternativa Popolare. Il passo avanti del partito di Alfano è di mezzo punto in 3 settimane. Ed ora la soglia del 3% non è più un miraggio. Stabile allo 0.5% è invece l’UDC.
Da segnalare anche il dato relativo all’affluenza. Che ora sembra assestarsi al 55% – 4 decimi in meno rispetto a 7 giorni fa – dopo le brusche variazioni delle settimane precedenti. Tornando quindi sostanzialmente ai livelli di 30-35 giorni fa.
Per quanto riguarda i livelli di fiducia nei confronti di esecutivo e leader politici, il PD registra un buon momento. La fiducia nel governo Gentiloni sale di un altro punto (+4 da inizio aprile). Trend positivo confermato anche per lo stesso premier (+1 rispetto a 7 giorni fa, +5 da fine marzo). Ma il segno più riguarda anche il suo predecessore Renzi (+2 rispetto alla settimana scorsa, + 5 da inizio aprile). Stabili invece Di Maio e Berlusconi, mentre cedono un punto i “sovranisti” Grillo, Salvini e Meloni.