Sondaggi elettorali: i toscani sono i più europeisti tra gli italiani.
In Toscana batte un cuore europeo. A dirlo è l’ultima indagine condotta dal Barometro Politico dell’Istituto Demopolis secondo cui il 45% dei toscani valuta positivamente il ruolo svolto dall’Unione Europea nel sostegno allo sviluppo locale del territorio. Quasi dieci punti percentuali in più rispetto alla media italiana (sondata al 38%).
Fiducia che si riverbera anche nelle intenzioni di voto in un ipotetico referendum sulla permanenza dell’Italia in Europa. In questo caso l’80% dei toscani non avrebbe dubbi: voterebbe per rimanere dentro i confini dell’Ue.
“Negli ultimi anni – ha spiegato il direttore di Demopolis Pietro Vento – le istituzioni comunitarie hanno perduto nel nostro Paese il consenso di ampi segmenti dell’opinione pubblica. La fiducia nell’UE passa infatti dal 52% del 2006 sino al 26% del 2016, per attestarsi oggi – in netta ripresa – al 33%”.
“La Toscana si conferma regione che guarda all’Europa come opportunità. È un dato importante – afferma Luca Menesini, presidente della Provincia di Lucca e sindaco di Capannori, – perché dimostra come i Comuni toscani e le altre Istituzioni locali abbiano ben trasmesso l’utilità dei programmi europei nello sviluppo locale. Da sindaco, sono inoltre orgoglioso del fatto che noi si rappresenti l’Istituzione politica in cui i cittadini hanno maggiore fiducia. Ne sono orgoglioso e ne sento tutta la responsabilità. Credo che questo dato debba far riflettere gli organi superiori, come Regioni, Parlamento e Governo. Cambiare l’Italia, cambiare l’Europa può essere fatto soltanto con un dialogo e con il contributo dei sindaci e quindi dei territori e delle persone che i luoghi li vivono”.
Sondaggi elettorali: che cosa i toscani apprezzano dell’Europa
Tra gli aspetti più apprezzati dell’Europa Unita, il 72% individua il mercato comune europeo ma anche la pace tra gli Stati membri (61%). Non mancano apprezzamenti anche ai programmi di studio all’Estero (54%) e le opportunità di mobilità per lavoro (51%). Meno importante viene considerato l’arrivo della moneta unica. Solo il 35% lo indica tra le preferenze.
Sondaggi elettorali: che cosa deve fare l’Europa secondo i toscani
Non solo aspetti positivi. Secondo i Toscani, l’Unione Europea dovrebbe impegnarsi con maggiore incisività nell’immediato futuro soprattutto in temi quali l’occupazione (80%); la gestione dei flussi migratori (78%); la riduzione delle diseguaglianze sociali (67%) e la lotta al terrorismo (56%)
“La risposta dei cittadini toscani – sostiene il direttore di Demopolis Pietro Vento – è netta: l’80% voterebbe per il Remain, per restare nell’Unione. Appena un quinto opterebbe invece per un’uscita del nostro Paese dall’UE. Il segmento di quanti guardano con favore ad un futuro fuori dall’Unione è decisamente minoritario. In Toscana ancor di più che nel resto del Paese. L’Europa piace oggi di meno. Ma gli italiani riterrebbero oggi rischioso uscirne, nella convinzione che il nostro Paese, fuori dall’Unione, sarebbe troppo debole per poter competere da solo sugli scenari mondiali”.
Sondaggi elettorali: nota metodologica
L’indagine è stata condotta per la Provincia di Lucca dall’Istituto Demopolis, diretto da Pietro Vento, dal 24 al 30 aprile 2017, su un campione stratificato di 1.000 intervistati rappresentativo dell’universo della popolazione maggiorenne residente in Toscana. Supervisione della rilevazione demoscopica con metodologie integrate cati-cawi di Marco E. Tabacchi. Coordinamento della ricerca a cura di Pietro Vento, con la collaborazione di Giusy Montalbano e Maria Sabrina Titone.