Sondaggi politici SWG, accordo Alitalia: elettori PD i più critici con i lavoratori
Sondaggi politici SWG, accordo Alitalia: elettori PD i più critici con i lavoratori
La spinosa questione di Alitalia resta una ferita aperta. La gestione della compagnia di bandiera è la “materia sospesa” da svariati anni. Nonostante i continui salvataggi, Alitalia continua ad annaspare. Come se non bastasse, l’ultimo accordo proposto dall’azienda e dai sindacati è stato rifiutato dai lavoratori. Proprio su questo aspetto si basa il sondaggio di SWG. La domanda posta è la seguente;
“Quanto hanno fatto bene i lavoratori di Alitalia a bocciare l’accordo proposto da azienda e sindacati?”
Il risultato viene espresso sia sul totale, sia per intenzioni di voto. Il sondaggio in questa vertente é particolarmente interessante. Vediamo perché.
Sondaggi politici SWG, accordo Alitalia: nel complesso, campione contrario al rifiuto
La maggior parte degli intervistati disapprova la posizione contraria dei lavoratori all’accordo proposto da azienda e sindacati. A rispondere in questa maniera è il 47% del totale. Uno su tre, invece, appoggia i dipendenti di Alitalia nella loro lotta per una condizione lavorativa migliore. Nel complesso, c’è anche un 20% che non si esprime per mancanza di dati. Il tema della compagnia di bandiera, per quanto centrale (in questo momento), è di difficile risoluzione. La percentuale di persone che non esprimono una posizione sul tema sale drasticamente nel segmento degli indecisi. In questo caso, uno su tre non è capace di schierarsi a favore dell’uno o dell’altro.
Sondaggi politici SWG, accordo Alitalia: elettori PD i più critici. LN e M5S solidali con decisione lavoratori
Coloro che si dimostrano maggiormente contrari alla decisione presa dai lavoratori è l’elettorato ‘dem’. Un 68% del segmento che esprime questa intenzione di voto, si esprime in maniera poco favorevole al rifiuto dell’accordo. Appena un 19% (circa un elettore PD su cinque) appoggia la decisione dei lavoratori di Alitalia. Risultato simile tra gli elettori forzisti. In questo caso, la stragrande maggioranza del segmento si esprime a favore o in maniera contraria alla decisione presa dai lavoratori. L’elettorato di FI è il meno insicuro: solo il 5% non sa o non risponde.
Infine, elettori leghisti e pentastellati si schierano a favore della decisione dei lavoratori (anche se con un margine ristretto). Rispettivamente, il 40% e il 39% degli elettori di Lega e M5S ‘approva’ l’operato dei dipendenti della compagnia di bandiera. Tuttavia, la differenza rispetto all’accoppiata di risposte ” poco + per niente bene”, è decisamente esigua. In particolare, per l’elettorato pentastellato. La differenza tra i due risultati aggregati è appena del due percento (39% a 37%). Infine, sia leghisti che pentastellati si dimostrano più reticenti ad esprimere una posizione, rispetto ai segmenti elettorali di FI e PD.