Sondaggi SWG, alimentazione e controllo: necessaria normativa rigorosa

Sondaggi SWG, alimentazione e controllo: necessaria normativa rigorosa

Continua la nostra analisi sul dossier di SWG riguardante alimentazione e industria agroalimentare. Dopo aver analizzato la prospettiva degli italiani sull’innovazione nell’agroalimentare, si parla del controllo da parte del consumatore e della filiera. Si analizza un comportamento basico del consumatore, riguardante la lettura delle etichette e delle date di scadenza. Nella sezione successiva, si chiede un’opinione sulla normativa del controllo dalla produzione alla distribuzione.

Sondaggi SWG, alimentazione e controllo: le etichette sono chiare

La maggioranza degli intervistati afferma di leggere sempre le date di scadenza degli alimenti. Il 59% non si dimentica mai di avere questa accortenza. Un 31%, invece, dichiara di farlo solo in alcune occasioni. Appena un 10% dichiara di non leggere mai la dicitura della scadenza.

Riguardo al resto della etichetta, la gran maggioranza crede che queste siano chiare. La composizione secondo la nomenclatura chimica può essere più esaustiva per chi comprende la terminologia, ma pone un serio limite alla capacità di comprensione per altri. Tuttavia, sembra che questo elemento non abbia inciso più di tanto sulle risposte degli intervistati. Il 65% di questi le ritiene chiare, leggibili. Un 35%, invece, riscontra difficoltà e optat per la risposta “poco chiare”.

Sondaggi SWG, alimentazione e controllo: necessaria normativa rigorosa

Per la gran maggioranza dei cittadini (o, almeno, del campione intervistato che dovrebbe rappresentare) è necessario imporre una normativa rigorosa sulla “tracciabilità degli alimenti, per poter seguire il percorso che hanno fatto prima di arrivare ai consumatori”. Ben il 67% del campione appoggia la rigorosità della normativa. Poi, un 24% preferirebbe che il controllo del prodotto avvenisse secondo altri mezzi. Solo il 9% degli intervistati crede che una normativa sulla tracciabilità degli alimenti sia di scarso giovamento ai consumatori.

Nota informativa: valori espressi in %. Dati archivio SWG. Date di esecuzione: 21-27 aprile 2017. Metodo di rilevazione: sondaggio CAWI su un campione rappresentativo nazionale di 2000 soggetti maggiorenni.