Sondaggi elettorali: ecco quanto può valere il Movimento animalista di Berlusconi
Sondaggi elettorali: ecco quanto può valere il Movimento animalista di Berlusconi
Tre giorni fa Silvio Berlusconi ha tenuto a battesimo il Movimento Animalista voluto da Michela Vittoria Brambilla. “Sono felice di essere qui come socio fondatore di questo movimento ‘animalista’ di questo partito politico e sono orgoglioso di avere partecipato alla fondazione del Movimento animalista di cui sentiremo forte e alta la voce. A quello che farete come forza politica saremo vicini e come Fi sosterremo le vostre proposte di legge” ha detto l’ex premier.
In un’intervista al Corriere della Sera, Michela Brambilla ha affermato che il Movimento Animalista è “trasversale. Aderiscono persone da tutta Italia, impegnate nelle diverse associazioni in difesa degli animali e dell’ambiente. Arrivano anche da sinistra, diversi sono ex esponenti dei Verdi. Ma ciò che è più significativo è che ci sono professionisti, imprenditori. Possono diventare una classe dirigente moderata”.
La nascita del Movimento Animalista ha raccolto su di sè sia critiche che elogi. “Il movimento di Brambilla farà danni al vero volontariato, che ha tutt’altra identità e non usa gli animali come strumento politico di propaganda, facendosi fotografare con cuccioli in grembo – ha attaccato su Repubblica, Michele Visone, presidente di Assocanili. “Lo sa che, quando studiamo lo stress animale, nove volte su dieci usiamo filmati o foto di cani in braccio a politici o persone famose?”.
Carla Rocchi, presidente Enpa (Ente nazionale protezione animali) ed ex parlamentare dei Verdi ha invece promosso l’iniziativa. “Sono totalmente favorevole al movimento di Brambilla. Finalmente si apre uno spazio nelle istituzioni per gli animali, vista la completa inerzia dei partiti da vent’anni a questa parte”.
Sondaggi elettorali: ecco quanto vale il Movimento Animalista
Ma quanto varebbe in termini elettorali un Movimento di questa natura? Per Berlusconi addirittura il 20%. “Un sondaggio effettuato su un campione di 2.000 persone indica che se alle prossime elezioni si presentasse un movimento per la difesa dei diritti degli animali e dell’ambiente avrebbe il 20%.”, ha rivelato il leader di Forza Italia che ha aggiunto:”Secondo questi dati avreste 160 parlamentari e 63 senatori, probabilmente non saranno così tanti, ma potreste inviare in Parlamento un nucleo compatto per combattere da dentro le vostre battaglie di civiltà”.