Mappe, i Paesi in Europa in cui la corruzione è peggiorata tra il 2010 e il 2016
Mappe, i Paesi in Europa in cui la corruzione è peggiorata tra il 2010 e il 2016
L’indice è di quelli che periodicamente, quando escono i risultati, viene contestato. Infatti si chiama non a caso “Corruption Perception index”, è la percezione, tramite interviste, che viene esaminata.
Interviste soprattutto a operatori specializzati, come gli imprenditori, per esempio. E tuttavia anche in questo caso non si tratta di un fatto oggettivo. Ma oggettività non ci può essere su un argomento che di per sè riguarda proprio l’irregolarità, il crimine. Un po’ come con i numeri dell’evasione fiscale.
Quindi, pur dovendo prendere ogni indagine con le pinze, non si può far altro, in questi ambiti, che valutare gli esiti di queste ricerche.
Che sono stati riassunti in una mappa, pubblicata su VividMaps, che mostra i progressi o i peggioramenti dei vari Paesi.
L’Italia per una volta ne esce bene.
Mappe, miglioramenti nella corruzione in Regno Unito e Italia
L’Italia è tra i Paesi che guadagnano tra i 4 e i 6 punti in questa speciale classifica che vede quelli più onesti avere il punteggio maggiore.
Diversi altri Paesi europei sono nella stessa situazione. La Bielorussia, la Lettonia, il Regno Unito per esempio. Anche la Grecia che ha sempre condiviso con il nostro Paesi grandi livelli di corruzione. Anzi, in questi casi vi sono miglioramenti anche di 7,8,9 punti.
Minori recuperi, simili a quelli italiani, sono effettuati da altri Stati, come Polonia, Austria, Repubblica Ceca, Romania.
Ancora più piccoli dalla Germania e dal Belgio, che però, si deve dire, si trovano in una posizione certamente migliore della nostra.
Al contrario in Spagna come in Ungheria viene percepito un netto peggioramento del grado di corruzione. Che in Spagna non a caso sta mettendo in difficoltà il governo del PP.
Peggioramenti però anche in Francia, Paesi Bassi, Finlandia, Islanda. E fuori dall’Europa in Turchia.
