Sondaggi politici SWG: gli italiani vogliono un leader innovatore e che li difenda
Sondaggi politici SWG: gli italiani vogliono un leader innovatore e che li difenda
Stando a uno degli ultimi sondaggi politici di SWG, il leader preferito dagli italiani dovrebbe essere un innovatore. Il tema riguarda il tipo di leadership che necessita l’Italia in questo periodo. Vi era la possibilità di selezionare più di una risposta. La domanda è la seguente;
Secondo lei il leader politico di cui ha bisogno l’Italia deve essere:
Qui, analizziamo il risultato del sondaggio.
Sondaggi politici SWG: leader deve essere innovatore, decisionista e che difenda gli italiani
In cima alla classifica dei tratti graditi per la leadership vi è quella – come detto – dell’innovatore. L’idea è che serva qualcuno che riesca a portare una ventata di novità sul palcoscenico della politica italiana. Dopo l’exploit dei 5 Stelle, nessun attore politico rilevante è comparso sulla scena; nessuno è riuscito a contrastare i due discorsi che lottano per l’egemonia, quello renziano (ottimisti contro gufi) e quello grillino (casta contro popolo).
Seguono appaiati il tratto decisionista e quello di difensore degli italiani. Il primo, mostra una chiara preferenza per la leadership forte. Uno stile che si è dimostrato apprezzato anche in altre rilevazioni dello stesso istituto demoscopico. A pari merito, chiude il podio degli attributi ideali del leader per l’italia il “difensore degli italiani”. Entrambe le caratteristiche ottengono il 26%.
Sondaggi politici SWG: rivoluzionario e mediatore, ma non moralizzatore
Staccata in quarta posizione, troviamo la caratteristica del rivoluzionario. Il 20% del campione la considera una caratteristica positiva per la leadership. Segue a ruota l’abilità di mediatore, fondamentale in un contesto politico così frammentato come quello nostrano.
Invece, non sembra essere molto importante la “qualità anagrafica” della giovinezza, fattore rilevante per appena il 13% del campione. Ancor meno consensi riceve la componente moralizzatrice del leader, importante per appena un intervistato su dieci. Quasi nessuno, nell’attualità, vorrebbe un leader conservatore. Questa opzione raccoglie appena il 2% dei consensi.