Prezzi delle case, come sono aumentati nel mondo tra 2015 e 2016
E’ un indice delicatissimo soprattutto per gli italiani, uno dei popoli probabilmente tra i più legati al mattone.
Il prezzo delle case, di quanto aumenta, e di quanto cala, è uno dei dati che più viene guardato non solo dagli addetti ai lavori. E’ una spia delle condizioni di salute di un’economia molto spesso. Non sempre però. Ci possono essere i casi in cui un aggiustamento è salutare dopo una bolla speculativa.
E tuttavia se dei cali durano effettivamente per molto tempo, anni, allora non sono altro che un sintomo chiaro di crisi.
E’ il caso dell’Italia e della Grecia in Europa. Ma non solo, come la mappa di Datastream riportata da Vividmaps mostra, sono più di uno i Paesi del mondo in cui il valore delle case sta andando a picco.
Prezzi delle case, è boom in Argentina, male Brasile, Italia, Francia
Il continente in cui si registra il maggiore divario tra un Paese e l’altro è il Sudamerica.
L’Argentina sorprende tutti con una crescita dei prezzi che ha toccato il 31,5%, un vero e proprio boom.
Per trovare il secondo classificato, il Perù, si deve scendere di più di 10 punti. Con un +19,5% c’è la Colombia.
Seguono poi Paesi a noi più vicini con tassi di crescita dell’economia ben diversi però dai nostri. La Turchia, con un +18,4%, l’Ungheria, con +16,5%, l’Irlanda, con +15,4%
LA sorpresa però è il segno meno. Non si tratta solo della Grecia, -5,4%, e dell’Italia, -0,9%, ma è arrivato anche in Francia, con un -0,2%. Non solo. Anche nel Brasile afflitto da recessione e corruzione il prezzo delle case è sceso. Di ben il 6,2%, un record mondiale, soprattutto se confrontato con quello di segno opposto della vicina Argentina.
E si fa notare anche il -1,9% degli Emirati Arabi, la patria di Dubai, che dopo anni di incredibili aumenti dei prezzi ora soffre. Si tratta qui di una salutare correzione dopo le eccessive sbornie immobiliari o c’è qualcosa di più