Sondaggi elettorali EMG, Lega+M5S superano la grande coalizione PD+FI

Sondaggi elettorali EMG, Lega+FdI+M5S superano la grande coalizione PD+FI

La discussione sulla nuova legge elettorale impazza.

Dopo mesi di melina c’è stata una improvvisa accelerazione, e dopo il fugace Rosatellum ora è un sistem simil-tedesco il sistema che occupa le cronache.

A quanto pare la fretta di Matteo Renzi di andare a elezioni in autunno ha convinto il PD ad alcuni compromessi.

Per esempio quello di accettare un sistema sostanziamente proporzionale, come vuole Forza Italia, che l’ha proposto.

Ancora non si sa bene come funzionerebbe questo tedesco. Se si tratta di un proporzionale puro, solo con metà eletti in collegi uninominali in cui però non passa il primo per forza. Come nel vecchio Senato della Prima Repubblica, in cui la distribuzione dei seggi era proporzionale in ogni caso. Oppure se il vincitore di un collegio come in Germania è eletto sempre almeno fino a esaurimento dei seggi che spettano proporzionalmente al partito.

Fatto sta che gli istituti di sondaggi si sono lanciati in simulazioni. Prediligendo la distribuzione proporzionale pura dei seggi, con sbarramento al 5%. Questa è infatti una importante novità, che lascerebbe fuori non solo AP, ma anche MDP e Fratelli d’Italia.

Vediamo cosa dice EMG, che come sempre realizza interviste effettuate su un panel di intervistati di circa 1800 casi

Sondaggi elettorali EMG, pochi decimi di spostamento per i partiti

Il Movimento 5 Stelle rimane in testa, sostanzialmente stabile al 29,9%. Pochi movimento anche per il PD, che perde due decimi andando al 27,5%.

Sale invece la Lega Nord, del 0,2%, al 12,9%, rimanendo però dietro Forza Italia, in calo di 3 decimi al 3%.

Nel complesso il valore del centrodestra è assolutamente stabile grazie al 4,6% di Fratelli d’Italia, +0,1%.

Su di due decimi MDP al 3,2%. Sale anche Alternativa Popolare al 2,7%, così come Sinistra Italiana al 2,2%

Queste crescite dei partiti piccoli però servono a poco se passa lo sbarramento al 5%. Così infatti a parte i 12 seggi esteri solo M5S, PD, Forza Italia e Lega Nord otterrebbero seggi. 219 il Movimento 5 Stelle, 208 il PD, 96 Forza Italia, 94 la Lega Nord.

Alla fine Lega e M5S con 313 seggi sono a un passo dalla maggioranza assoluta, che potrebbero raggiungere con i deputati esteri. Mentre PD+FI + partiti autonomisti non andrebbero oltre i 310.

In ogni caso le forze sono abbastanza vicine per aspettarci una lotta all’ultimo voto