Sondaggi politici: maggioranza italiani per una politica di chiusura sugli immigrati

Sondaggi politici: maggioranza italiani per una politica di chiusura sugli immigrati

Uno dei temi caldi del G7 conclusosi pochi giorni fa a Taormina è stata l’emergenza immigrazione. Il documento finale sottoscritto dai Grandi ha sancito il rispetto dei confini nazionali, del rispetto delle regole, dei controlli sul territorio e di conseguenza l’impegno all’accoglienza dei rifugiati provenienti dai paesi in guerra del continente africano.

Intanto l’emergenza immigrati continua. Gli sbarchi dei migranti vengono ora dirottati in Campania. Una soluzione temporanea poiché gli Hub siciliani di Agrigento e Lampedusa sono al collasso mentre quello di Crotone è stato chiuso dopo gli illeciti riscontrati poche settimane fa.

I migranti saranno anche uno dei temi su cui la politica discute di più. E visto che molto probabilmente a settembre si tornerà al voto è importante sapere cosa pensano gli italiani sull’argomento.

Sul tema ha provato ad indagare Eumetra Monterosa in un’indagine pubblicata su Il Giornale. Dalle interviste è venuto fuori che solo il 19% degli italiani è favorevole ad accettare tutti gli immigrati che arrivano perché spesso sono perseguiti nei loro paesi. Vince la linea dura. Il 43% degli intervistati ritiene che bisogni accettare solo i profughi e respingere gli immigrati per motivi economici. Il 36% è invece per la chiusura totale: “vanno respinti tutti perché l’Italia non può accoglierne ora”. I partiti prendano appunti.

Sondaggi politici: nota metodologica

Campione casuale stratificato per quote, rappresentativo della popolazione italiana maggiorenne, età, area geografica e ampiezza del comune di residenza. Campione di 800 casi – Totale contatti 1.882; totale interviste effettuate:800 (TASSO DI RISPOSTA: 42,5% sul totale dei contatti); rifiuti/sostituzioni: 1.082 (RIFIUTI: 57,5% sul totale dei contatti). Campione rappresentativo della popolazione italiana maggiorenne per genere,età, area geografica e ampiezza del comune di residenza – margine di errore complessivamente non superiore a +/- 3,5. Interviste telefoniche C.A.T.I. (computer assisted telephone interview).