Politica ultime notizie: #Primadeldiluvio, l’incontro di Possibile a Padova
Ambiente. Clima. Ecologia. Piani urbanistici. Sviluppo sostenibile. Sono solo alcuni dei temi affrontati mercoledì 31 maggio nella cornice della sala verde del rinomato Caffè Pedrocchi di Padova. Lo storico locale ha infatti ospitato la conferenza stampa di lancio della campagna #Primadeldiluvio. Ha potuto contare sull’appoggio di Arturo Lorenzoni, candidato sindaco alle prossime elezioni amministrative padovane per Coalizione civica.
Politica ultime notizie: Carbon Tax
Alla conferenza stampa hanno presenziato Francesco Ferrante, vice-presidente di GreenItalia e Marco Almagisti, professore di Scienza politica dell’ateneo patavino. I due ospiti si sono confrontati con il candidato Arturo Lorenzoni, moderati da Carlo Alberto Lentola, portavoce di Possibile per il comitato “Elena Cornaro”, e da Davide Sabbadin di GreenItalia e Coalizione Civica.
Innanzitutto, cosa sia #Primadeldiluvio e quali siano i punti fondamentali di questa campagna l’ha spiegato chiaramente lo stesso Carlo Alberto Lentola: “Questa campagna in materia ambientale ed energetica è uno sbocco della nostra Costituente delle idee svoltasi a Roma lo scorso febbraio; – ci spiega Lentola – in particolare, è nata una proposta di legge di iniziativa popolare che riguarda l’ambiente e la possibilità di introdurre una tassa sulle emissioni inquinanti (Carbon Tax) e nello stesso tempo una semplificazione burocratica normativa per lo sfruttamento di energie rinnovabili da parte dei privati. Tutto questo con la possibilità di fare autoproduzione di energia da fonti rinnovabili. Tutti argomenti che a livello internazionale ed europeo sono stati oggetto di discussione. Si pensi ad esempio all’accordo di Parigi; ma che in Italia sono stati stritolati dal dibattito politico”.
Politica ultime notizie: problemi di collocazione
In questi anni, in merito al dibattito su clima e l’ambiente, la sinistra e le forze politiche in generale sembrano essersi di fatto appiattite. Infatti, “la maggior parte delle associazioni e gruppi ambientalisti in Italia, – continua Lentola – sono rimasti orfani di una collocazione politica all’interno di un grande partito. Il Partito Democratico, da parte sua, ha in qualche modo disertato le istanze ecologiste. Negli ultimi anni, ha varato dei provvedimenti che vanno in una direzione abbastanza contraria; almeno per quanto riguarda la questione di consumo di suolo e la costruzione di grandi opere. Parliamo ovviamente di provvedimenti come lo Sblocca Italia. Così come la questione del referendum sulle trivellazioni”.
Dal canto suo, come confidatoci da Lentola, Possibile ha instaurato una stretta collaborazione con GreenItalia. La Costituente delle idee è stata pensata proprio per stilare un programma chiaro su questi aspetti. L’idea è quella di andare al di là del personalismo del dibattito politico attuale. Dunque, proporre un programma concreto.
Da sinistra Carlo Alberto Lentola di Possibile Padova, Francesco Ferrante di GreenItalia, Arturo Lorenzoni e Marco Almagisti
Politica ultime notizie: economia circolare
Come detto, la discussione riguardo l’energia e l’ambiente ha coinvolto nel dibattito anche esponenti di Coalizione civica come Davide Sabbadin ed il candidato sindaco Arturo Lorenzoni. La discussione si è dunque concentrata sul programma della lista e del candidato sindaco. “Noi, come Coalizione civica, abbiamo l’obiettivo di incentivare l’autoproduzione di energia a livello di quartiere. Guardando in particolare alla zona industriale” afferma Sabbadin. Secondo quest’ultimo, attraverso l’autoproduzione di energia al di fuori della rete, verrebbero a ridursi i costi della produzione e della compravendita dell’energia stessa.
In più, nel programma di Coalizione civica anche l’obiettivo di estendere la possibilità di costruire impianti fotovoltaici sui tetti condominiali. Dato che, ad oggi, a Padova, la rete fotovoltaica è presente quasi solamente in case non condominiali.
Quella di Coalizione civica si presenta come una “Rivoluzione energetica”, dicono gli stessi esponenti della lista. Una rivoluzione che, però, intende abbracciare l’intera economia. Su questo punto, Lorenzoni, sollecitato dalla nostra domanda riguardo alla “Economia circolare”, ha sostenuto che “un ripensamento dell’economia in senso circolare è un qualcosa di fondamentale sia per la produzione di beni che per l’erogazione di servizi. A livello di urbanistica, si può lavorare molto sulle filiere della logistica, dei rifiuti, della grande distribuzione”.
Per fare chiarezza, il sistema dell’economia circolare consiste nella possibilità che il sistema possa autorigenerarsi. In parole povere, l’economia circolare si fonda sulla possibilità di rivitalizzare e riutilizzare flussi di materiali (come ad esempio i rifiuti) che generalmente vanno perduti.
Politica ultime notizie: risvolti sull’occupazione
Lorenzoni ha poi sottolineato come esista già in Europa una piattaforma chiamata SPIRE 2030; un progetto che punta a ripensare la produzione dei beni tenendo conto del riutilizzo integrale di tutti i materiali impiegati. Economia circolare come vera e propria alternativa al sistema attuale. Nelle intenzioni del vice-presidente di GreenItalia Francesco Ferrante, potrebbe essere anche una via per l’aumento dell’occupazione. Infatti, “se l’amministrazione comunale padovana – ha sostenuto Ferrante – mettesse in campo un progetto di riutilizzo dei prodotti, è ovvio che ci sarebbe la possibilità di creare anche mercato e dunque nuovi possibili sbocchi occupazionali”.
In chiusura di conferenza, arriva anche il pensiero del politologo patavino Marco Almagisti: “Questa di Possibile e GreenItalia è una proposta molto importante. Soprattutto per il metodo che viene utilizzato nel proporla; quello dell’apertura alla partecipazione dal basso. Un metodo, quest’ultimo, che è stato trascurato dalla politica negli ultimi anni e che la comunità di Possibile vuole recuperare per far uscire la politica dallo scarno conflitto tra ceti dirigenti. Ciò che è importante è creare un intreccio fra le attività istituzionali e le proposte che si fanno strada nella società”.
Il comitato di Possibile di Padova ha depositato nella stessa mattinata di mercoledì i moduli per le firme per la campagna #Primadeldiluvio. Oltre alla proposta per la riduzione delle indennità parlamentari.
Federico Gonzato