Educazione e istruzione, la mappa del PISA 2015: Giappone al top
Vi proponiamo una mappa elaborato da Geostata e fondata sui dati del PISA. Un acronimo che sta per “Programme for International Student Assessment (PISA)” e che propone valutare i sistemi educativi a livello globale. Una ricerca condotta durante un triennio e che ha messo alla prova le capacità e le conoscenze di studenti di 15 anni.
Nel 2015, oltre mezzo milione di studenti, rappresentanti 28 milioni di 15enni di 72 diversi Paesi, hanno sostenuto un test di due ore. Gli studenti sono stati esaminati per scienze, matematica, lettura, economia e capacità di lavorare in gruppo. I risultati hanno premiato largamente il Giappone. Tuttavia, il continente con il livello medio più alto è sicuramente l’Europa. Vediamo nel dettaglio, disciplina per disciplina.
Mappe educazione e istruzione: Giappone e Finlandia al top per le scienze
Il Paese del “sol levante” spicca, insieme alla Finlandia, per l’educazione in scienze offerta ai giovani del proprio Paese. Va molto bene anche ai Paesi europei che pesano di più a livello economico. Sia Regno Unito che Germania seguono a ruota. Molto bene anche in Cina, Canada e Australia. Va decisamente peggio nel sud est asiatico e in America Latina. Per l’Africa non vi sono molti dati disponibili. L’Italia rientra nello stesso range di Russia, Svezia, Norvegia, Spagna, Francia e Stati Uniti. Tuttavia, volendo osservare i dati nel dettaglio (disponibili QUI) si osserva il ritardo del nostro Paese rispetto ad altre realtà.
Mappe educazione e istruzione, matematica: Giappone su con la Cina. Male gli U.S.A.
Per quanto riguarda la matematica – disciplina considerata tra le più importanti per l’istruzione obbligatoria – spiccano (nuovamente) Giappone e Cina. I livelli in Europa rimangono abbastanza alti e, anche qui, Germania, FInlandia, Olanda e Danimarca risultano essere tra “le prime della classe”. Va male agli Stati Uniti, sotto la media mondiale. I risultati peggiori vengono ottenuti, anche in questo caso, dall’America Latina. Tra gli ultimissimi posti della classifica, troviamo Libia e Brasile. Male anche per Messico, Argentina, Perú, e Colombia.
Mappe educazione e istruzione: il “reading”
Per la compresione del testo, i giovani più qualificati si trovano nei Paesi già elogiati dai numeri descritti anteriormente. Il Giappone, l’Australia, la Finalndia, il Canada, la Germania e l’ottima Polonia. Il Paese dell’ex Papa Giovanni Paolo II risulta una vera e propria eccellenza nell’istruzione ed educazione obbligatoria, ottenendo risultati sempre maggiori alla media mondiale. L’Italia si conferma leggermente inferiore alla media mondiale. Tra i punti a favore non evidenziabili dalla mappa, vi è la qualità dell’educazione per gli immigrati. Un dato che considera l’integrazione e che mostra i progressi compiuti dal nostro Paese in questa vertente.