Sondaggi elettorali Demopolis: nessuna maggioranza con sistema elettorale tedesco
Sondaggi elettorali Demopolis: nessuna maggioranza con sistema elettorale tedesco
Se si andasse a votare oggi con la riforma di legge elettorale in discussione in questi giorni alla Camera, nessuna delle principali forze politiche otterrebbe la maggioranza per governare. A dirlo è il Barometro Politico di giugno dell’Istituto Demopolis che illustra tutti i possibili scenari post voto.
Partiamo però dall’inizio. Dalle intenzioni di voto degli italiani. Secondo la rilevazione, il Movimento 5 Stelle sarebbe davanti al Pd di un solo punto percentuale (29 contro 28%). Terza la Lega Nord con il 12,5%, sopra di appena lo 0,1 su Forza Italia. Poi Fratelli d’Italia al 4,5%, MDP al 3,2% e Alternativa Popolare con il 3%. Con la soglia di sbarramento al 5%, solo le prime quattro forze politiche otterrebbero dei seggi.
Così ripartiti: 218 seggi al M5S, 215 al Pd, 93 alla Lega e 92 a Forza Italia. Fatti i dovuti conti nessuna alleanza possibile (Pd-FI o Lega-M5S) riuscirebbe a raggiungere e superare quota 316, soglia minima per governare.
Stesso scenario si replicherebbe se al voto si presentassero due listoni, ad oggi inesistenti; il polo sovranista composto da Lega e Fratelli d’Italia e il listone unico di Sinistra comprendente Mdp, Campo Progressista e Sinistra Italiana. “Appare comunque altamente probabile – spiega il direttore di Demopolis Pietro Vento – che alcune liste finiscano con l’unirsi per non sparire dallo scenario parlamentare”.
Sondaggi elettorali: con sistema tedesco nessuna maggioranza neanche con il Parlamento odierno
Il sistema tedesco non darebbe una maggioranza nemmeno al Parlamento odierno. “È uno scenario – afferma il direttore di Demopolis Pietro Vento – nel quale, in base alle odierne stime di voto, nessuna forza politica avrebbe modo di avvicinarsi ai 316 seggi previsti per la maggioranza alla Camera. Con il sistema “tedesco”, secondo la simulazione Demopolis, un’alleanza post elettorale PD–Forza Italia potrebbe contare complessivamente su 275 seggi; numeri – conclude Pietro Vento – ben lontani dalla maggioranza necessaria per dar vita ad un Governo”
Sondaggi elettorali: nota metodologica
L’indagine è stata condotta dall’Istituto Demopolis, diretto da Pietro Vento, dal 5 al 6 giugno su un campione stratificato di 1.500 intervistati rappresentativo della popolazione italiana maggiorenne. Coordinamento del Barometro Politico Demopolis a cura di di Pietro Vento, con la collaborazione di Giusy Montalbano e Maria Sabrina Titone. Supervisione della rilevazione demoscopica di Marco E. Tabacchi.