Pensioni notizie precoci: Quota 100 e Fornero, rissa Salvini-Monti
Pensioni notizie precoci: Quota 100 e Fornero, rissa Salvini-Monti
Novità di oggi sulle pensioni, ultime notizie per i precoci direttamente da La7. Nel corso della trasmissione Omnibus è andato in scena uno scontro verbale tra Salvini e Monti. Motivi della contesa Quota 100 e la Legge Fornero tanto disprezzata. I due, entrambi in collegamento video non si sono risparmiati accuse e a tratti si è accesa una vera e propria rissa. Il segretario della Lega Nord ultimamente nel corso delle sue ospitate in tv è solito sparare a zero contro la riforma pensioni del governo Monti. Dal canto suo, il senatore a vita cerca sempre di mantenere un’atteggiamento equilibrato.
Pensioni notizie precoci: Legge Fornero, Monti comincia il discorso
Il primo a prendere la parola è stato Monti che nei confronti di Salvini ha espresso che finalmente ha cominciato a usare un linguaggio sobrio nei confronti della Fornero. La cosa è molto rara, prosegue il senatore. Un istante dopo il segretario del carroccio scoppia a ridere causando l’interruzione del discorso. A questo punto Monti chiede nuovamente la paola per terminare, ma Salvini è un fiume in piena come nel corso dello scontro con Cazzola.
Pensioni notizie precoci: Salvini sbotta sulla Fornero
Con la seconda interruzione, il segretario esclama “Che vergogna” e questo provoca nel suo oppositore imbarazzo misto ad arrabbiatura. Rincara la dose nuovamente con tutto il suo disappunto sulla riforma Fornero ritenuta ingiusta, iniqua, disonesta e sbagliata. “Monti dovrebbe chiedere scusa a tutti i precoci per i danni e il disastro causato”. La risposta di Monti non si fa attendere “Non ci penso proprio, neanche per idea”. Riprende la parola Salvini che continua a inveire contro il suo interlocutore. La sua idea è che il senatore debba avere il coraggio di dire in faccia agli italiani quanto è bella la sua riforma.
Pensioni notizie precoci: Quota 100 idea Lega
Secondo la Lega Nord, la proposta ideale per aggirare l’odiata Fornero è Quota 100. Vale a dire 60 anni anagrafici più 40 di contribuzione e pensione anticipata con il massimo. In parlamento attualmente sono due le proposte presentate. La prima dal deputato Fedriga del carroccio e la seconda da Cesare Damiano del Pd. Salvini nel corso dei suoi vulcanici interventi tv si è detto disponibile a votare l’indomani mattina una delle due opzioni esistenti che sono simili.
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