Brutte notizie per Umberto Bossi e i suoi due figli Renzo (meglio conosciuto come Il Trota) e Riccardo. La Procura di Milano ha infatti chiesto il rinvio a giudizio per loro e altre 6 persone nell’ambito dell’inchiesta “The Family” sulla gestione dei fondi della Lega Nord. Tra gli indagati spicca anche il nome dell’ex tesoriere del partito, Francesco Belsito. Chiesta invece l’archiviazione per Rosi Mauro, ex vicepresidente del Senato e considerata una delle appartenenti al cerchio magico bossiano. Coinvolti anche tre ex componenti del comitato di controllo di secondo livello della Lega – Stefano Aldovisi, Diego Sanavio e Antonio Turci – e cioè coloro che avrebbero firmato i rendiconti irregolari presentati in parlamento. Gli altri nomi sono quelli dell’imprenditore Stefano Bonet e del commercialista Paolo Scala.
Gli inquirenti contestano al fondatore della Lega, nella veste di legale rappresentante del partito, una “truffa aggravata allo Stato per il conseguimento di erogazioni pubbliche” del valore complessivo di 40 milioni di euro.