Sondaggi politici SWG: c’è pessimismo sul futuro dei propri figli

Sondaggi politici SWG: c’è pessimismo sul futuro dei propri figli

In uno degli ultimi sondaggi dell’istituto demoscopico SWG si parla del futuro dei propri figli. Il tema è, da sempre, un costante punto fisso per misurare la fiducia nel futuro. Oltre alla propensione a consumo e risparmio e alla prospettiva per il proprio futuro, la questione generazionale è decisamente importante. I risultati sono in linea con lo scarso ottimismo dimostrato dagli italiani, evidenziabile dagli ultimi sondaggi a disposizione. Il clima di sfiducia si ripercuote anche sulla prospettiva per il futuro dei giovani. Vediamo, nel dettaglio, i sentimenti provati nei riguardi del futuro della prole.

Sondaggi politici SWG: quasi 3 italiani su 4 pessimisti sul futuro dei propri figli

Tra le risposte disponibili, primeggiano quelle negative, La moda statistica è quella che vede un futuro preoccupante per i propri figli. Un 21% risponde in questa maniera. Segue, a breve distanza, il sentimento di insicurezza (attestatosi al 18% delle preferenze). Tra le due c’è una certa affinità, potendo inserirle nello spettro delle “risposte negative”.

Procedendo in questa direzione, segue la risposta che suppone un futuro “complesso” per i propri figli. La risposta viene segnata dal 14% del campione. Completando il ventaglio di risposte negative o tendenzialmente negative, si segnala il 10% del futuro “in salita” e un 9% del campione che prospetta un futuro nebuloso per i propri figli. Il risultato dato dalla somma di queste risposte – in termini percentuali – raggiunge il 72%. Ovvero, quasi 3 italiani su 4 sono pessimisti o tendenzialmente pessimisti per il futuro dei propri figli.

Sondaggi politici SWG: solo 1 su 10 confida in un futuro sereno

Passando alle risposte positive o tendenzialmente ottimiste, troviamo la serenità e il futuro in discesa. La serenità per il futuro dei propri figli è il sentimento dominante di un ristretto numero di persone. Solo 1 intervistato su 10 marca questa risposta. Lo stesso futuro “in discesa” – carico di un certo ottimismo – è la risposta meno gettonata. Appena un 3% mostra la massima fiducia nel futuro per i propri figli. Nel complesso, quindi, un 13% del campione risulta ottimista circa il futuro dei propri figli.

Chiudiamo con delle risposte che non possono essere immediatamente associate a una prospettiva ottimista o pessimista. Un 11% del campione si esprime sulla dicotomia dinamicità/staticità; argomento molto discusso durante l’epoca del governo Monti. Un 7% crede in un futuro dinamico per i propri figli. un 4%, invece propende per la staticità dello stesso. Infine, un 6% non si esprime sull’argomento.

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